Raffaele Viviani: l'inizio “Arapite ‘a fenesta, faciteme vedè Napule” queste le ultime parole di Raffaele Viviani, sul letto di morte. Un poeta, un commediografo, un attore, un’artista che si erse dal suolo, portando sempre con sé il senso della lotta. Nacque a Castellammare di Stabia nel 1888 e morì a Napoli