L’isola di Nisida, fa parte dei Campi Flegrei, è un vulcano dall’attività esplosiva, un “maar”, ossia un cratere parzialmente riempito dalle acque, costruito come un “anello di tufo”. Il termine “maar” deriva da un dialetto germanico e indica un lago di origine vulcanica delimitato da un orlo con morfologia dolce
Gouaches
Napoli. La congiunzione degli opposti a san Giovanni Maggiore
Nella Basilica di San Giovanni Maggiore ieri sera, 21 dicembre 2020 La bravissima Monica Marra, voce mantra della musica napoletana, ha accompagnato “La congiunzione degli opposti”, un fascio si luce che partendo dall'ipogeo ha solcato la navata della basilica sollevandosi verso il cielo. La Basilica completamente al buio era illuminata
Don Pedro, il vicerè di Napoli che volle ripopolare Pozzuoli.
Don Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga fu viceré di Napoli per conto di Carlo V d'Asburgo dal 1532 al 1553. Nel 1538 in seguito alle terribili scosse sismiche nell’area flegrea provocate dall'eruzione vulcanica del cd Monte Nuovo, per evitare lo spopolamento della zona, emanò un bando che invitava la popolazione a ritornare ad abitare nella cittadina esonerandoli dal
Nuove strategie per il turismo in Campania. Sulla Rotta di Enea.
Ieri sera, in un incontro online sono state delineate le potenzialità di un turismo culturale-naturalistico nelle tappe campane del viaggio di Enea verso Roma con tre poli: il Cilento, i Campi Flegrei, il Sannio. La rotta di Enea https://www.aeneasroute.org/ è un'associazione, senza fini di lucro e con carattere di
A scuola sicuri e sostenibili. I. C. 4° Pergolesi di Pozzuoli, plesso V. Emanuele.
Il circolo Legambiente Città Flegrea di Pozzuoli e il Consiglio di Federfarma Napoli hanno coinvolto l’I. C. 4° Pergolesi di Pozzuoli, plesso V. Emanuele di Pozzuoli nel mese di novembre 2020 in un progetto in DAD di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche di impatto ambientale e al corretto smaltimento delle
Il 25 novembre diciamo basta alla violenza sulle donne
L’ho uccisa perché l’amavo, voleva lasciarmi, ero geloso e l'ho uccisa, l'ho uccisa perchè non voleva tornare con me. Donne uccise da uomini violenti, mariti, fidanzati, spasimanti... assassini che uccidono per motivi futili che si ostinano a chiamare per amore. È un bollettino di guerra. Negli ultimi 8 anni sono state uccise circa
Liternum, città romana
Liternum, Parco Archeologico ed Anfiteatro oggi rientrano nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Colonia marittima, fondata nel 194 a.C. contemporaneamente a Puteoli (Pozzuoli) e Volturnum (l’attuale Castelvolturno), sorge 8 km a Nord di Cuma sulla sponda sinistra dell’odierno Lago Patria, l'antica Palus Liternina, alla foce del Clanis (gli odierni Regi Lagni). Quì si ritirò
Vivara. L’isola dell’arcipelago flegreo a forma di falce
"Sur l'immense passé de la Méditerranée, le plus beau témoignage est celui de la mer elle-même [...] qui restitue patiemment les expériences du passé." Fernand Braudel. "Sull'immenso passato del Mediterraneo, la testimonianza più bella è quella del mare stesso [...] che riproduce pazientemente le esperienze del passato". Vivara è una piccola isola del golfo di
Sabato 10 ottobre 2020 -Monica Marra in concerto nella Basilica di San Giovanni Maggiore a Napoli
"La sirena mi canta dentro"Parthenope canta e libera la sua antica energia. Un concerto spettacolo sul filo della magia/energia che diventa un occasione per aprire le nostre stanze emozionali che a volte sono chiuse, nascoste dimenticate dal nostro essere ancestrale all’ascolto! Contributo associativo: € 10,00Info&prenotazioni: 3343329500 3311636020 3341409489 gakyme@libero.it Prenotazione obbligatoria. Il ricavato
29 e 30 settembre 1538, quando a Pozzuoli nacque Monte Nuovo
Nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 1538 la più grande eruzione vulcanica nei Campi Flegrei portò alla formazione del monte Nuovo. L'eruzione durò sette giorni, durante i quali il villaggio medievale di Tripergole fu completamente distrutto. I Campi Flegrei e in particolare Pozzuoli, sono da
Classis Misenensis
Le tradizioni navali del golfo di Napoli, lungo le coste che vanno dalla penisola flegrea a quella sorrentina, possono farsi risalire all’antichità romana. Ricordiamo il motto sul cartiglio dello stemma cittadino di Amalfi, la prima delle repubbliche marinare: Descendit ex Patribus Romanorum (Discende dai padri dei Romani). A radicare queste tradizioni