Il Carmen: Poema sacro, II parte

Dai misteri gioiosi Quarta cantica: L'Evangelico Lirica Prima Era il Marzo mite e leggero, Maria tornava dall’aia assolata, serbava in cuore un gioioso pensiero, per il Signore Iddio che l’aveva creata. L’umile casa ad un tratto si accese d’una luce potente come di tuono, cadde l’ora e ciò che fra le mani prese, apparve un araldo del Dio buono.  Ti saluto

Primmavera Napulitana

Auguro ai gentili lettori e alle gentili lettrici, una meravigliosa primavera, desiderando dedicare loro queste quattro poesie Napoletane, riferite a una delle stagioni più belle in assoluto. Buona lettura 😊 È turnata È turnata, 'a vedite? 'ncopp' all'arbere s'è cuccata, si' appizzate 'e recchie 'a sentite, tutta bella e affatata. C'ha purtato: rose e giesummino, cocche

Reliquia del bastone di San Giuseppe

L'arciconfraternita Nel 1734, tre nobili Napoletani, diedero vita a una grande opera di misericordia, rivolta ai poveri ignudi, opera che nel 1740 fu affidata al patrocinio di San Giuseppe. L'arciconfraternita ricevette l' approvazione del Papa e del re Carlo di Borbone, che fu nominato co-fondatore. Chiesa San Giuseppe dei nudi Nel 1750

Napule d’ammore

Desidero anzitutto augurare un felice anno nuovo ai lettori e alle lettrici di questa rubrica, offrendo loro, quattro nuove poesie in lingua Napoletana, che riflettono un senso d'amore che per noi Napoletani, non è amore soltanto, ma Ammore; con due emme, perchè siamo figli di Partenope, e sapimme amà! Buona