L’arte ‘e essere Napulitano | La rinascita della Poesia Napoletana

Il Napoletano si è sempre contraddistinto per la passione con cui vive, ma soprattutto per l’attenzione che presta alle semplici comodità della vita. Per il Napoletano, la fretta è una vera dannazione, nun esiste! Ma tutto deve essere vissuto e gustato.  Questa flemmatica degustazione del momento, viene deliziosamente decantata anche nella poesia.

Miseno, Baia, l’Averno, Pozzuoli, Virgilio| La rinascita della poesia Napoletana

I Campi Flegrei (Campi ardenti) dal Greco: Flego, ardere, bruciare, quindi per l’attività vulcanica che ha sempre contraddistinto la suddetta area situata a ovest della città di Napoli. Se quest’ultima vanta una ricca storia iniziata dai coloni Greci, l’area Flegrea di certo non è di meno, avendo dalla sua un’

Lengua Napulitanata | La rinascita della poesia Napoletana

È nato ‘mmiez’ ‘o mare Michelemmà, Michelemmà. Canzone, “Salvator Rosa?”  che è stata erroneamente interpretata come dedica a un uomo di nome Michelemmà. Il suo significato invece nasconde una storia alquanto drammatica, descritta musicalmente nel Napoletano del sedicesimo secolo, e per questo di difficile interpretazione. La canzone infatti si riferiva

Ammore ‘e fullia | La rinascita della poesia Napoletana

Com’è stato detto nei precedenti articoli, la poesia Napoletana abbraccia varie epoche. Nasce quando nasce la lingua Napoletana,  XIII secolo, si forma e si trasforma a seconda dei cambi linguistici e delle innovazioni letterarie. Possiamo essenzialmente dire che la poesia Napoletana, si sviluppa con la parola: Amore, “ammore”.  Non l’amore inteso come

Napulitanistica: Tiatro, museca e parole | La rinascita della poesia Napoletana

La Napoletanistica è una forma di passione che abbraccia tutto ciò che riguarda la cultura e la tradizione Napoletana. Il vero appassionato della Napoletanistica, è colui che osserva ogni singola espressione della Napoletanità, sia essa poesia, teatro, o musica, e vivendola quotidianamente non dice mai basta. Molti seguaci della Napoletanistica hanno percorso

Mestiere antiche e vierze Napulitane | La rinascita della poesia Napoletana

Gli antichi mestieri Napoletani, restano nell’aria così come i ricordi restano nella mente di chi li ha vissuti. Molte strade di Napoli tuttora, portano i nomi di alcuni tra i mestieri più importanti o comunque più conosciuti dell’antichità, come ad esempio: vico scassacocchi, un vicolo situato tra via dei tribunali e

Parole e cucina… | La rinascita della poesia Napoletana

Lo scrittore napoletano Luciano de Crescenzo, nella sua presentazione del libro Frijenno Magnanno di Gianni de Bury, famoso ricettario della cucina Napoletana, osservò: “la nostra non è una cucina qualsiasi, la nostra è una cucina a luce rossa”.  L’amato professore del film: così parlò Bellavista, si riferiva ovviamente al pomodoro, re

Quanno ‘a Madonna t’accumpagna | La rinascita della poesia Napoletana

 “ ‘A Madonna t’accumpagna pe’ quanta passe daie”, dice un’antica giaculatoria Napoletana, tanto cara al cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli. La Madonna per i Napoletani, non è soltanto una madre, ma una sorella, un’amica, una speciale confidente cui aprire il proprio cuore, con quella familiarità che solo un