Circa seimila persone hanno assistito ieri alla tradizionale gara del “Pennone a Mare – Palo di sapone” che ha avuto luogo sul Molo Caligoliano nel porto di Pozzuoli. Mischiati ai puteolani, tanti turisti e curiosi richiamati dall’evento organizzato dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco di Pozzuoli in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria delle Grazie e il Comitato dei Pescatori di Pozzuoli.
Quindici i concorrenti che si sono alternati sul palo di sapone per la sfida all’ultima bandierina, in omaggio all’Assunzione di Maria. Due su tre i vessilli conquistati: il terzo posto è andato al più giovane dei partecipanti, Luigi Rezzo, mentre il secondo al trentaseienne Marco D’Avanzo.
Nessuno è riuscito a raggiungere la bandierina tricolore, quella del primo posto, nonostante molti dei gareggianti ci siano andati più volte vicino. La manifestazione, infatti, si conclude naturalmente quando la processione religiosa per le strade cittadine è in procinto di partire. Resta quindi non assegnato il premio destinato al primo classificato, un dipinto realizzato per l’occasione dal maestro Antonio Isabettini, pittore puteolano, dal titolo “Il giullare del mare”.
La gara è stata presentata per il terzo anno consecutivo da Elena Russo, vicepresidente della Pro Loco Pozzuoli, che ha aperto l’evento assegnando il neoistituito Premio “‘U penn(e)one” a Mauro Di Rosa, autore del documentario “‘O p’nneon – Un gioco tra sacro e profano”. I premi ai pescatori che hanno conquistato le due bandierine poste all’estremità del Pennone sono stati consegnati dall’assessore alla Cultura Maria Teresa Moccia di Fraia.