“Da oggi per oggi iniziano i lavori di smantellamento del campo container di via Carlo Alberto Dalla Chiesa. È la risoluzione di una problematica atavica per il territorio ed il compimento di una un’attività iniziata lo scorso anno con l’allontanamento delle famiglie che occupavano i manufatti e che porterà prima alla messa in sicurezza di questo luogo e poi, con la successiva e definitiva riqualificazione, alla sua restituzione alla città. È senza dubbio una svolta epocale, perché dopo quarant’anni abbiamo portato a termine un’azione in cui molti non erano riusciti e che tanti consideravano irrealizzabile”.
Lo annuncia il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia nel giorno in cui è iniziato l’intervento di demolizione dei prefabbricati sgomberati nel mese di maggio dello scorso anno. Un’attività che fu condotta con uno scrupoloso coordinamento simultaneo di più unità operative, il prezioso ausilio di Questura e Prefettura di Napoli, oltre alle forze dell’ordine impiegate, e una assistenza continua dei Servizi Sociali e dei dipendenti del Comune.
“Ad oggi si è arrivati con altrettanta oculata gestione – continua il primo cittadino – attraverso l’affidamento ad un ingegnere ambientale delle operazioni di messa in sicurezza del luogo, nel rispetto della legge, delle procedure indicate dall’Asl e di coloro che abitano nelle vicinanze”.
L’attività di smantellamento e smaltimento dei materiali proseguirà per alcuni mesi, dopo di che si passerà alla fase della definitiva riqualificazione dell’area di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove l’amministrazione ha previsto l’istituzione di un parcheggio e un parco pubblico. “Questo diventerà un luogo completamente bonificato e pienamente fruibile dagli abitanti del rione, come le aree verdi e i tanti luoghi di aggregazione curati o riqualificati dall’amministrazione sull’intero territorio comunale – aggiunge l’assessore all’Ambiente Fiorella Zabatta -. Seguiremo costantemente la realizzazione dei lavori per fare in modo che sia garantita la massima sicurezza per i cittadini e affinché nulla sia lasciato al caso”.