Il 30 novembre del 2014 fu abbattuto “l’ecomostro di Alimura” luogo simbolo della lotta tra natura e cemento selvaggio. Esattamente dieci anni dopo l’evento viene ricordato nel convegno “Paesaggi restituiti. L’esempio dell’ecomostro di Alimuri a dieci anni dalla sua demolizione” che si terrà sabato 30 novembre 2024 alle 10.30 presso la Sala delle Colonne dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso di Vico Equense.
L’evento organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli è patrocinato dalla Città di Vico Equense, dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Napoli, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli e dal Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Napoli.
Il convegno intende ricordare la demolizione con tecniche non tradizionali, attente alla sicurezza e all’impatto ambientale, dell’ex albergo di Alimuri costruito negli anni ’60 in violazione alle normative urbanistiche e paesaggistiche. L’incontro sarà un’occasione per riflettere sulle buone pratiche di tutela e valorizzazione del paesaggio, traendo insegnamenti utili per affrontare sfide simili in futuro.
INTERVENTI
Il convegno dopo i saluti istituzionali di Giuseppe Aiello, Sindaco di Vico Equense verrà introdotto da Mariano Nuzzo, Soprintendente ABAP per l’area metropolitana di Napoli che presenterà gli autori del libro e della demolizione dell’Alimuri.
A seguire interverranno Mauro Di Vasta e Luca Cavallo Storti, progettisti ed esecutori della demolizione controllata, illustreranno l’intervento attraverso filmati e slide, e presenteranno il libro pubblicato in occasione dell’anniversario, Lorenzo Capobianco, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Napoli, e Gennaro Annunziata, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, offriranno contributi tecnici sulle tematiche trattate.
Condivideranno il loro contributo storico e amministrativo Benedetto Migliaccio, Vice Sindaco nel 2014 con delega all’Urbanistica, e Gennaro Cinque, Sindaco nel 2014. Concluderà il convegno l’intervento di Brunella Como, Funzionaria Architetto SABAP NA MET che approfondirà il tema della tutela paesaggistica in relazione al caso Alimuri.
Per il Soprintendente Abap dell’Area Metropolitana di Napoli Mariano Nuzzo: “Celebrare la demolizione dell’ecomostro di Alimuri non significa solo guardare al passato, ma porre l’accento sull’importanza della tutela del paesaggio, che è una delle nostre priorità assolute. Vogliamo sensibilizzare le comunità locali e professionisti del settore a considerare il paesaggio non solo come un bene da proteggere, ma come una risorsa da valorizzare, per consegnarlo integro e rigenerato alle generazioni future.”
Per il Sindaco Giuseppe Aiello: “Siamo orgogliosi di ospitare a Vico Equense questo convegno su un fatto che ha segnato un punto di svolta nel percorso di riscatto ambientale del nostro territorio. La presenza di figure di rilievo offre un’opportunità unica per riflettere sull’importanza di proteggere la natura e i paesaggi straordinari che caratterizzano la nostra Città e tutta la Penisola Sorrentina. Solo preservando questo patrimonio, possiamo costruire un futuro sostenibile e migliore per le nuove generazioni. È un momento per ribadire che la tutela dell’ambiente non è solo un dovere, ma un atto d’amore verso il domani.“
IL LIBRO
Durante l’evento sarà presentata la seconda edizione del libro “Demolizioni controllate nell’ingegneria civile 2.0 – L’esperienza dell’ecomostro di Alimuri 10 anni dopo” curato dall’arch. Mauro Di Vasta e dall’ing. Luca Cavallo Storti.
La trama del libro: «Dalla spiaggia di Alimuri comincia la splendida cornice della penisola sorrentina. In località «la Conca», ha dominato per oltre 50 anni la presenza dell’ecomostro di Alimuri, uno scheletro in cemento armato edificato nei primi anni ’60 a pochi metri dal mare. Sorto per ospitare un grande albergo di 100 camere con piscina olimpionica sul mare, non fu mai completato e, negli anni, è diventato uno degli esempi più noti di cementificazione selvaggia che ha deturpato e offeso il territorio nazionale. Dopo varie battaglie legali, finalmente, l’amministrazione comunale di Vico Equense (NA) ne ha dichiarato l’illegimità formale ordinandone l’immediata demolizione. Il 30 novembre 2014, l’ecomostro è stato abbattuto utilizzando la tecnica della demolizione controllata mediante l’uso di micro cariche esplosive. L’esempio di Alimuri, pertanto, è stato preso in esame in questo volume sia per raccontare la vera storia – vista dai progettisti della volata – sia per divulgare la conoscenza di tale tecnica e il suo approccio nell’ambito dell’ingegneria civile (riduzione delle fasi di lavorazione e dei costi d’intervento rispetto alle tradizionali tecniche di demolizione meccanica in uso)».
Il volume, arricchito da immagini inedite e riflessioni sul significato culturale e sociale dell’operazione, sarà distribuito gratuitamente ai partecipanti.
L’evento aperto al pubblico è riconosciuto per il rilascio di 3 CFP da parte degli Ordini professionali di Architetti, Ingegneri e Geometri della Provincia di Napoli.