Il belvedere di via Carlo Rosini sarà dedicato al pastore metodista Francesco Paolo Sciarelli, vissuto per molti anni e morto a Pozzuoli nel 1904. La cerimonia di intitolazione avrà luogo lunedì 1° ottobre 2018, alle ore 10:30, in occasione del 114° anno dalla sua morte. Interverranno il sindaco Vincenzo Figliolia, l’assessore alla Toponomastica Anna Maria Attore, la presidente della Commissione Toponomastica Mena d’Orsi, i componenti dell’organismo comunale, una delegazione della Chiesa Metodista e i discendenti della famiglia Sciarelli.
Esponente di spicco della Chiesa Metodista Wesleyana, Francesco Sciarelli entrò giovanissimo nell’ordine dei Padri Minori Conventuali di San Francesco. Durante il sacerdozio maturò un forte spirito patriottico che lo condusse ad abbandonare l’abito talare per vestire la camicia rossa, unendosi alle file dei rivoluzionari e militando nei Corpi dei Garibaldini. Il suo orientamento democratico gli valse l’accusa di vilipendio alla religione, per cui decise di lasciare il cattolicesimo e divenire predicatore evangelico soprattutto presso le classi operaie.
Secondo Sciarelli il movimento evangelico e quello operaio dovevano procedere insieme e fu per questo che accolse con molto piacere l’invito di trasferirsi a Pozzuoli come guida spirituale degli inglesi dell’Armstrong, fabbrica metallurgica impegnata nella costruzione di artiglierie navali. A Pozzuoli trascorse gli ultimi anni della sua vita e le sue spoglie, insieme a quelle della moglie, riposano nel nostro cimitero.