“Il tesoro della legalità” questo è il nome del progetto che sarà presentato mercoledì 8 novembre alle ore 9:30 presso l’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Si tratta di un percorso apripista per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici acquisiti illecitamente o frutto di scavi clandestini. All’evento interverranno Paolo Giulierini (Direttore del MANN), Massimo Osanna (Direttore Generale Musei), Luigi La Rocca (Direttore Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio), Teresa Elena Cinquantaquattro (Direttrice del Segretariato Regionale della Campania del MiC), Pierpaolo Filippelli (Procuratore Aggiunto Procura di Napoli), Mariano Nuzzo (Direttore SABAP per l’area metropolitana di Napoli) e Nunzio Fragliasso (Procuratore Capo Procura di Torre Annunziata).
Seguirà un focus sul modello MANN con Vincenzo Piscitelli (Sostituto Procuratore della Procura di Napoli), Daniela Savy (docente di Diritto Europeo dei Beni Culturali/ Ateneo Federiciano), Ilaria Marini (Maresciallo Capo Carabinieri Comando Provinciale di Napoli), Marialucia Giacco (Funzionario archeologo del MANN) e Domenico Camardo (archeologo capo dell’Herculaneum Conservation Project e consulente della Procura della Repubblica di Napoli).
Nell’occasione si potrà assistere alle 12:30 alla cerimonia di riconsegna al MANN di monete oggetto di sequestro da parte del Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale e cerimonia di consegna dei falsi dal Museo al Laboratorio del Falso dell’Università Roma Tre.
Chiuderà la mattinata la lectio magistralis di Stefano De Caro (già Direttore Generale ICCROM) sulla restituzione dei beni culturali.