Due progetti ormai “storici” quelli dell’Associazione Amartea che da anni ripropone i giochi neapolitani dei “Sebastà – Isolimpia” e dell’Associazione I Sedili di Napoli con la terza edizione della “Lampadoforia”, si uniscono per la prima volta e faranno rivivere per tre giorni, dal 31 agosto al 2 settembre 2018, la Vita ed i Miti dei primi abitanti della Città di Napoli.
Intenso il programma dei tre giorni che hanno l’ambizione, guardando anche alle Universiadi del prossimo anno, di offrire un modello di accoglienza legato al Mito, alla Cultura ed alla Storia partenopea. Ed è proprio nel nome della Sirena Parthenope che questo innovativo “Festival della Magna Grecia” si propone di onorare e meglio far conoscere le Radici più profonde, più nobili e più antiche della Napoletanità.
Si parte venerdì 31 agosto alle ore 10:00 da Piazza Bellini (Mura Greche), dove lo Storico e Curatore dei Beni Culturali Enzo Di Paoli, ci accompagnerà in un viaggio nella Neapolis greco-romana; alle ore 17:00 a Piazza Calenda (Mura Greche di Forcella) una performance in abiti greco-arcaici ed armature micenee, muoverà la “Lampadoforia piccola” che farà rivivere il rito delle fiaccole nei vicoli più antichi per un omaggio al Maestro Pitagora ed alla scuola pitagorica che in questo popolare rione sorse già nei VI- V secoli a.C. Sempre venerdì 31 agosto, alle ore 19:00, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare Italiana, conferenza sulle Lampadedromie a cura di Fiammetta Miele, presidente dell’Associazione “Amartea” ed a seguire il prof. Saverio de Florio che illustrerà gli antichi Riti dell’antica Palepoli ed i Miti della Sirena Parthenope e del Fiume Sebeto, temi questi della manifestazione. Alle ore 20:30 presso la Basilica di San Francesco di Paola, grande concerto di musiche e danze sacre con strumenti arcaici fedelmente ricostruiti a cura dei gruppi di provenienti dalla Grecia: “Oinopo Pontos”, “Orfeia Armonia” e “Orchesis” quest’ultimo che per l’occasione ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Cultura della Repubblica di Grecia (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti).
Sabato 1° settembre, appuntamento all’Acropoli di Cuma, Parco Archeologico dei Campi Flegrei, per una visita guidata nel “Mito e nelle Storia” alle ore 15:00 e poi alle ore 17:00 sulla terrazza del Sito, performance in abito greco-arcaico con la presenza degli Opliti di Sparta “Ares Anax” e coreografie musicali e danzate con il gruppo greco “Oinops Pontos”. Sarà presente la troupe della prestigiosa emittente ESTIA TV di Atene per una diretta televisiva con la Grecia. Sempre sabato 1° settembre, alle ore 19:00 duplice appuntamento a Napoli: a Largo Sermoneta a Mergellina, Fontana del Sebeto: concentramento di oltre 100 atleti partecipanti alla antica corsa con le fiaccole “La Lampadedromia” che percorrerà tutto il Lungomare di Napoli, passando anche per Via santa Lucia e Piazza Plebiscito, per incontrarsi poi con il grande Corteo Storico in abiti greco-arcaici che si muoverà da Piazza Salerno alle ore 19:00 e percorrerà Via Cesario Console, Via Santa Lucia e Via Partenope fino alla Colonna Spezzata. Dove ci sarà anche la premiazione dei vincitori della Corsa. Durante il percorso, momenti teatralizzati e musicali racconteranno il Mito di Parthenope; la sua morte ed il matrimonio con il mitico Fiume Sebeto.
Domenica 2 settembre, dalle ore 10:00 nel Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore, convegno dedicato al Risveglio della Magna Grecia attraverso il racconto delle esperienze delle associazioni di Rievocazione Storica di Napoli, Fano, Giardini Naxos e Taranto, a cura della Società Filellenica Italiana e della Comunità Ellenica di Taranto. La manifestazione si svolge sotto l’egida della federazione delle Comunità e Fratellanze Elleniche Italiane e gode della collaborazione e del patrocinio morale di prestigio come “Esercito Italiano – Comfopsud”; “Coni Campania”, “Camera di Commercio di Napoli”; “Mibact”, oltre alla Regione Campania e Comune di Napoli, Assessorati alla Cultura ed allo Sport. Saranno presenti anche Sindaci di alcune Città di Grecia. Si ringrazia Napoli Sotterranea per il gentile contributo concesso.
Il programma