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L’Accademia dei Campi Flegrei ha aperto le porte a pochi passi dalla probabile villa di Cicerone che da lui stesso fu detta Accademia.
Si è svolto al Villaggio del Fanciullo di Pozzuoli l’incontro per comunicare a un pubblico numeroso e attento il programma di una nuova istituzione che affonda le sue radici nel tessuto millenario della Storia flegrea.
Ha aperto l’incontro la giornalista Donatella Trotta sottolineando che «questo percorso nasce da un’idea brillante» di tre insigni studiosi Gea Palumbo, Anna Russolillo e Giulio Sodano.
Dopo i saluti del Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, che si è detto felice di poter essere di aiuto con tutti i mezzi a disposizione del Comune alle attività che l’Accademia metterà in campo, ha preso la parola il Direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano che si è augurato che questa nuova istituzione, in linea con il modello del Parco Archeologico, possa porsi come trait d’union tra le richieste di partecipazione delle diverse comunità locali e le Istituzioni del territorio. Egli ha fornito interessanti spunti per rendere ancor più concreto il programma da mettere in campo, evocando gli esempi virtuosi del Tempio di Serapide e della Piscina Mirabile che rientrano nei 26 siti del Parco in cui si è riusciti, unendo pubblico e privato, a rendere maggiormente fruibili i siti archeologici. «Il Parco archeologico – ha concluso il direttore Pagano – darà il suo contributo con i suoi spazi, con i suoi monumenti, con i suoi siti archeologici ma anche con le proprie energie e con il personale che ci lavora per far crescere questa bellissima idea».
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Dopo i saluti delle più importanti istituzioni locali il primo intervento è stato quello del padrone di casa don Roberto della Rocca, Direttore dei Beni culturali della Diocesi di Pozzuoli, richiamandosi all’intramontabile insegnamento ciceroniano della Historia Magistra Vitae, ha ricordato come proprio nel territorio puteolano il grande oratore aveva la sua Villa detta Accademia «con l’obiettivo di radunare grandi pensatori filosofi che potessero discutere su vari temi e in amicizia. Noi speriamo che questa Accademia sulla storia e la cultura dei Campi Flegrei e dare anche un’occasione di creare un ponte tra passato, presente e così inevitabilmente di coinvolgere il futuro».
É intervenuta poi la Presidente protempore della Accademia dei Campi Flegrei Gea Palumbo che ha spiegato le motivazioni culturali che sono alla base di questa istituzione. Ha illustrato il programma annuale della Accademia, soffermandosi sulla “Scuola invernale di storia della lettura“, organizzata con Anna Russolillo, Sonia Gervasio, Maria Teresa Moccia di Fraia, Giulio Sodano, che si svolgerà presso il Villaggio del Fanciullo il 7 e l’8 marzo prossimo, spiegando anche la necessità di comprendere quanto la storia della lettura possa essere utile, oltre che a farci capire molti eventi della storia tout court, anche quanto la lettura di questo territorio si sia modificata tra tardo antico e medioevo. Ha concluso sottolineando che nel programma dell’Accademia ci sarà anche un Premio di Lettura Lectrices et Lectores in Fabula.
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A chiudere gli interventi è stato il Direttore del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Giulio Sodano che ha insistito infine sulla necessità di ricostruire il tessuto turistico di questa zona, compattandolo in un’offerta culturalmente impeccabile. Egli ha evocato i viaggiatori del Grand Tour che inaugurarono anche in queste terre un modo nuovo di guardare al paesaggio da un punto di vista storico e letterario. Dopo un dibattito cui hanno partecipato anche alcune docenti delle scuole superiori del territorio, è intervenuta Maria Teresa Moccia di Fraia che, dalla sua vasta esperienza di studiosa e di docente ha fornito preziosi consigli per rendere sempre più concreto e mirato l’intervento sul territorio.
La giornata si è chiusa dando appuntamento a tutti gli interessati lunedì 7 marzo alle ore 9.30.
PROGRAMMA – Accademia dei Campi Flegrei – Scuola invernale di Lettura 7-8 marzo 2023
Per una Storia della Lettura: Napoli e i Campi Flegrei 7-8 marzo 2023
A cura di Gea Palumbo, Anna Russolillo, Sonia Gervasio, Maria Teresa Moccia di Fraia, Giulio Sodano
Per una Storia della Lettura: Napoli e i Campi Flegrei 7-8 marzo 2023
7 MARZO 2023
PER UNA STORIA DELLA LETTURA
h. 9.30-17.00 – La lettura tra Mondo antico e Medioevo
h. 09.30 – G. Palumbo, Introduzione ad una storia della lettura
h. 10.00 – R. Della Rocca, Storia della lettura: l’apporto del Cristianesimo
h. 10.30 – A. Di Fiore, Le biblioteche nel mondo antico
h. 11.00 – A. Valerio, Eresie medievali. Letture da Margherita Porete
h. 11.30 – R. Infante, Le tradizioni dell’ Arcangelo Michele tra legendae e leggende
h. 12.00 – G. Sodano, La formazione culturale di Elisabetta Farnese
h. 12.30 – 13.30– Letture e discussione con la partecipazione dell’Istituto Lucio Petronio (Pozzuoli) coordinato dalla professoressa Giuseppina Giacobbe
modera Gea Palumbo e Anna Russolillo
Coffee break
La lettura nei Conventi, nei Conservatori femminili, nei luoghi del potere
h. 14.00 – G. Palumbo, Leggere la Glossa ordinaria: Storia di Calmana
h. 14.30 -E. Giannarelli, Leggere nel monachesimo femminile antico: una pratica e le sue valenze
h. 15.00 – E. Novi Chavarria, Conservatori napoletani. Imparare a leggere nei conservatori
h. 15.30 – L. Mascilli Migliorini, Le biblioteche di Napoleone
h. 16.00-17.00– Letture e discussione con la partecipazione del Gruppo Lectrices et Lectores in Fabula
moderano Gea Palumbo e Maria Teresa Moccia di Fraia
8 MARZO 2023
LEGGERE I CAMPI FLEGREI
h. 9.30-14.30
I Campi Flegrei
h. 9.30 – G. Brizzi, Annibale ed Eracle in Campania: tra Capua e i Campi Flegrei
h. 10.00 – M.T. Moccia di Fraia, I Campi Flegrei e Virgilio
h. 10.30– G. Piemontese, Leggere i Campi Flegrei attraverso i dipinti
h. 11.00 – A. Russolillo, Leggere un monumento nel tempo. La necropoli paleocristiana di San Vito
h. 11.30 – 12.00 – Nel Centenario di Pasolini: Leggere Pasolini tra Lectrices et Lectores –
I. Quirino, Leggere Pasolini\ Guardare Pasolini.
Discussione sulla sceneggiatura del San Paolo
h. 12.30-14.30 – Letture e discussione con la partecipazione del Liceo Virgilio (Pozzuoli) dell’Istituto Lucio Petronio (Pozzuoli) coordinati dalle professoresse Andreana Moio e Giuseppina Giacobbe e del Gruppo Lectrices et Lectores in Fabula
modera Gea Palumbo
La partecipazione alla Scuola invernale fornisce 5 crediti per concorrere al Premio Lectrices et Lectores in Fabula 2023 che sarà attribuito il 10 settembre di ogni anno.
Docenti (in ordine alfabetico)
Giovanni Brizzi, Università degli Studi di Bologna
Elisa Novi Chavarria, Università degli Studi del Molise
Roberto Della Rocca, Dir. Beni Cult. Diocesani Pozzuoli, doc. Fac. Teol. Italia Merid. Napoli
Antonio Di Fiore, Pegaso International University, Malta
Elena Giannarelli, Presidente Centro di Studi Patristici e già doc. Fac. Teol. Italia Centr. Firenze
Renzo Infante, Università degli Studi di Foggia
Luigi Mascilli Migliorini, Università degli studi di Napoli “L’Orientale”
Maria Teresa Moccia di Fraia, Archeologa, Responsabile per la Campania della Rotta di Enea
Gea Palumbo, Presidente Accademia dei Campi Flegrei, già doc. Univ. degli Studi di Roma Tre
Gianfranco Piemontese, Storico dell’arte, Fondazione Monti Uniti di Foggia
Ilario Quirino, Scrittore
Anna Russolillo, Architetto specializzata in restauro dei monumenti, Vicepresidente Accademia dei Campi Flegrei
Giulio Sodano, Direttore del Dipartimento di Lettere e Beni culturali dell’ Università degli Studi Luigi Vanvitelli
Adriana Valerio, già doc. Università degli Studi Federico II, Napoli
Partecipazione libera e gratuita