“Mare Fest. Vietato non toccare” di Villaggio Letterario in ricordo di Sebastiano Tusa migra dalla Sicilia in Campania dal 24 al 30 ottobre 2022.
Prima in Italia, permetterà ai bambini vedenti, non vedenti e ipovedenti di scoprire uno dei principali parchi archeologici sommersi d’Italia, quello di Baia, grazie ai suoi reperti “Vietato Non Toccare” custoditi nel Museo archeologico dei Campi Flegrei e grazie ai libri tattili illustrati.
La Rassegna di inclusione sociale, di inclusione sociale inversa, di cultura del mare, di diritto all’accessibilità ai beni museali, è stata ideata e progettata dall’architetto Anna Russolillo e dal tiflologo Leonardo Sutera.
La conferenza stampa il 19 ottobre a Pozzuoli
La rassegna “Mare Fest. Vietato Non Toccare” sarà presentata mercoledì 19 ottobre alle ore 11.00 nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella sala consiliare di Palazzo Migliaresi al Rione Terra di Pozzuoli che sarà moderata dal giornalista Gianni Ambrosino.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, dell’assessore alla Cultura Filippo Monaco, del presidente dell’Uici Sez. Napoli, interverranno il direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano, la presidente di Villaggio Letterario e ideatrice della manifestazione Anna Russolillo, la presidente di Lunaria Onlus A2 Sonia Gervasio, la dirigente dell’Istituto comprensivo Pergolesi Francesca Coletta e la dirigente dell’istituto Marconi di Pozzuoli Giovanna Battista Costigliola.
Mare Fest. Vietato Non Toccare in ricordo di Sebastiano Tusa
“Mare Fest. Vietato Non Toccare” nasce in ricordo del professor Sebastiano Tusa, assessore regionale alla cultura, archeologo subacqueo, fondatore della Soprintendenza del Mare e paletnologo tra gli scopritori della preistoria di Vivara scomparso il 10 marzo del 2019 nel disastro aereo in Etiopia le cui spoglie sono custodite nel Pantheon dei siciliani illustri, nella chiesa di San Domenico, accanto a quella del giudice Giovanni Falcone. Nello stesso luogo sono sepolte le spoglie di Francesco Crispi, di Giuseppe Pitrè e di Camillo Finocchiaro Aprile.
Il 30 agosto del 2018 Sebastiano Tusa aveva promesso a un gruppo dell’Iri.For Sicilia guidato dal prof. Gaetano Minincleri di oltre 50 persone tra ragazzi non vedenti e ipovedenti e operatori, di poter toccare nei musei le opere d’arte, le opere archeologiche, ove possibile.
Dopo il grande successo ottenuto del 2019 tra i piccoli del Leonardo Sciascia di Palermo e dell’Istituto Ciechi Florio e Salamone di Palermo e del 2020 tra i piccoli in Dad dell’Istituto Pergolesi di Pozzuoli e della Sezione di Napoli dell’Unione Ciechi la rassegna si apre ad altre attività per poi tornare in Sicilia nel 2023.
“Mare fest Vietato Non Toccare” coinvolgerà oltre 90 bambini vedenti, non vedenti e ipovedenti, 15 docenti dei due istituti e 25 professionisti.
Con gli incontri i bambini scopriranno il mondo del braille, del lego braille, dell’arte tattile, dell’archeologia, dell’antropologia, dell’archeologia subacquea, della subacquea e della pesca.
I bimbi non vedenti e ipovedenti godranno dell’appoggio di tiflologi della Biblioteca nazionale “Regina Margherita” onlus di di Napoli e Catania diretta dal prof. Pietro Piscitelli e della Federazione italiana pro ciechi onlus di Palermo.
Sono in arrivo da Catania Lidia Tusa, sorella di Sebastiano Tusa e madrina della manifestazione, Leonardo Sutera Sardo tiflologo responsabile del centro tiflodidattico di Catania e co-ideatore di “Mare Fest. Vietato Non Toccare” e da Palermo Maria Concetta Cusimano dott.ssa tiflologa della Federazione italiana pro ciechi Onlus.
Corsi, laboratori, visite guidate “vietato non toccare” vedranno la partecipazione della madrina Lidia Tusa e dell’ideatrice del progetto Anna Russolillo con un focus su Sebastiano Tusa e sull’arte tattile; di Leonardo Sutera, Maria Concetta Cusimano e Carmela Nevano dottori tiflologi con un focus sul braille e sulla riscoperta dei cinque sensi, delle archeologhe Maria Teresa Moccia di Fraia e Raffaella Iovine, delle guide autorizzate del Parco archeologico sommerso di Baia Cristina Canoro e Vincenzo Maione, dei giornalisti Gianni Ambrosino e Ciro Biondi, dei documentaristi Pippo Cappellano e Marina Cappabianca, delle dottoresse Sonia Gervasio, Federica Russolillo, Maddalena Russolillo, Alessandra Occhino, della social media manager Chiara Pizzo e dell’illustratore Massimiliano Riso.
«Mare Fest è un progetto che nasce con professionisti siciliani e campani. – spiega la curatrice del progetto Anna Russolillo – La scoperta del mondo marino insegna ai bambini la diversità degli ambienti e dei contesti stimolando in loro un’apertura mentale straordinaria. La costruzione poi di un libro tattile migliora le conoscenze e le abilità linguistiche, favorisce il sociale, educa alla diversità come a una ricchezza e sviluppa atteggiamenti di solidarietà. Fa altresì comprendere che ci sono tanti modi per conoscere la realtà con gli occhi ma anche con le dita».
La rassegna “Mare Fest. Vietato Non Toccare” gode del contributo della Regione Campania (40%) per iniziative culturali anno 2022 (D.dir. n. 649/2022), ha la collaborazione del Parco Archeologico sommerso di Baia (MiC), dell’Istituto Pergolesi di Pozzuoli, dell’Istituto Marconi di Pozzuoli, della Biblioteca italiana Ciechi Regina Margherita, di Lunaria A2 Onlus e il patrocinio della Regione Siciliana, della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, del Consiglio Regionale della Campania, della Diocesi di Pozzuoli, del Comune di Pozzuoli, della Stamperia Braille di Catania, del Gruppo archeologico dei Campi Flegrei, della Rotta di Enea, di Dialogos e del Centro sub Campi Flegrei.