La 15° “Giornata Nazionale del Braille” a Napoli sarà celebrata al Museo Archeologico Nazionale con la Mostra “Braille… e non solo”.
La mostra a cura dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sarà inaugurata sabato 19 febbraio alle ore 10.30.
Si potrà visitare per tre giorni dal 19 al 21 febbraio dalle ore 09.30 alle ore 19.30.
Nella Mostra sarà possibile ammirare gli scatti realizzati dai bambini e ragazzi con disabilità visiva che hanno partecipato al progetto “Bambini fotografi” guidati da Marzia Bertelli, fotografa professionista con esperienza nella disabilità visiva, insieme alle fotografie da lei realizzate durante i laboratori estivi.
Grazie alle descrizioni in Braille e in formato audio, le foto saranno fruibili anche dalle persone con disabilità visiva.
“Bambini Fotografi” è il progetto fotografico che ha avvicinato i bambini ciechi ed ipovedenti al mondo della fotografia.
Questo progetto nato nel 2019 da un’idea dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, è finanziato con i proventi della vendita del libro dell’autore anacaprese Amedeo Bagnasco “La scatola dei segreti – Anacapri nei tuoi occhi”, grazie all’impegno della Fondazione Istituto Strachan Rodinò, delle operatrici e degli educatori del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli.
Mario Mirabile, Presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dichiara che “In questi 3 anni nonostante i tanti limiti dovuti alla pandemia, grazie all’impegno di tante persone che andrebbero ringraziate una ad una, siamo riusciti a proporre ai nostri bambini attività sportive, ludiche, ricreative che indubbiamente hanno contribuito alla loro crescita, al miglioramento della loro autonomia e all’accettazione della propria disabilità. Questa mostra”, aggiunge Mirabile “è davvero un grande risultato ed è la dimostrazione che nulla è impossibile”.
Dall’altro canto la fotografa Marzia Bertelli precisa che “Questo è un progetto che parla di emozioni e di crescita personale in cui la fotografia traccia la sua linea di luce e di conoscenza. La fotografia per i bambini che non vedono, non ha solo il fine ultimo dello scatto, ma è tanto altro: è capire e conoscere lo spazio in cui ci si trova, è parlare col soggetto della nostra fotografia, è mostrare il lato migliore di noi, stare ben dritti e aperti verso la macchina fotografica, è sperimentare e scoprire in un modo sempre nuovo.”
A tagliare il nastro al Museo Archeologico Nazionale di Napoli sabato 19 febbraio 2022 alle ore 10:30 saranno:
Vincenzo Massa – Componente Direzione nazionale Unione Italiana dei Ciechi e Degli Ipovedenti;
Pietro Piscitelli – Presidente Consiglio Regionale Campania Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
Giuseppe Fornaro – Componente Consiglio Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
Nunziante Esposito – Componente Consiglio Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
Mario Mirabile – Presidente Sezione di Napoli Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
Nicola Stilla – Presidente Club Italiano del Braille;
Marzia Bertelli – Responsabile del progetto “Bambini fotografi”;
Amedeo Bagnasco – “Premio Braille” 2019;
Carmela Nevano – Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli;
Nicoletta Pisano – Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli;
Ida Di Martino – Voce del “Servizio del Libro parlato”;
Operatori e bambini protagonisti del progetto e delle foto.
La mostra ha il patrocinio del Comune di Napoli, del Club Italiano del Braille, della Fondazione Istituto Strachan Rodinò ed è organizzata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale, con la Cooperativa “Leggere chiaro” e con la Disability Tourism and Booking.
Per info contattare Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e-mail uicna@uici.it, www.uicinapoli.it .
