Per secoli i popoli che hanno abitato sulle coste del Mediterraneo hanno avuto con il mare un rapporto strettissimo, fatto di venerazione, rispetto e anche paura. Gli abissi, privi di luce, apparivano in tempi lontani luoghi misteriosi abitati da mostri e esseri sconosciuti che rappresentavano una minaccia per i naviganti e per i popoli costieri. Tuttavia, il mare era anche fonte di cibo, via di comunicazione, foriero di vita e di commerci, “croce e delizia” per coloro che lo vivevano. Alcuni dei mostri che popolavano il nostro mare erano, appunto, gli squali, animali con i quali il rapporto con la specie umana è molto mutato nel tempo. Queste e molte altre riflessioni saranno lo spunto di partenza per l’Incontro-dibattito: “Squali e miti: i mostri del Mediterraneo?”, evento promosso dal Comitato Scienza e Società della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli.
L’incontro si terrà il giorno 10 luglio, alle ore 17,00, presso la Sala Conferenze dell’Ente di Ricerca. Tra la cinematografia e la letteratura, gli squali hanno conquistato da sempre un posto di rilievo nell’immaginario collettivo: spietati assassini, pericolo per bagnanti e navi, spaventosi esseri capaci di seminare terrore e paura. Una credenza messa in discussione dalla scienza e da dati verificabili. La percezione degli squali cambierebbe radicalmente, infatti, se soltanto si considerasse che, ogni anno, a mietere più vittime sono addirittura le zanzare. Non tutti sanno, per l’appunto, che gli squali sono tra le specie marine più vulnerabili: a causa dell’uomo, vengono massacrati milioni esemplari dalla pesca accidentale o mirata e sono ad altissimo rischio di estinzione. L’evento darà l’opportunità di rivedere in una ottica rivoluzionaria ataviche credenze popolari, permettendo di adeguare la nostra percezione ai dati della scienza e dell’esplorazione degli abissi. Ciò fornirà nuovi strumenti per divenire maggiormente consapevoli delle opportunità e dei reali rischi che si nascondono nel meraviglioso pianeta blu.
L’incontro-dibattito “Squali e miti: i mostri del Mediterraneo?” vedrà la partecipazione, in qualità di relatori di: Angelo Mojetta, Istituto per gli Studi sul Mare – ISM (Milano); Fabrizio Serena, Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – CNR (IAMC-CNR); Lorenzo Rossi, Divulgatore naturalistico.