Si è tenuta sabato 5 giugno, nella sala del Capitolo Complesso Monumentale San Domenico Maggio di Napoli, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio “Fotografa la tua città” organizzata dall’associazione Napoli Europea e dall’Acsi con il patrocinio del Comune di Napoli e della Città Metropolitana di Napoli.
“Ringrazio tutte le scuole per la partecipazione – ha dichiarato Eduardo Improta, giornalista e presidente dell’Associazione Napoli Europea – non è stato facile durante il covid coinvolgere le scuole. Ma le foto dimostrano grande voglia di vivere la propria città. Ancora una volta i giovani ci insegnano che questa è una città da amare e da valorizzare”.
La Commissione Giudicatrice era composta dal presidente Ciro Biondi (giornalista) e dai membri Ferdinando Kaiser (fotografo), Nando Panico (fotoreporter) e Antonio Cangiano (giornalista). Questo è quanto hanno dichiarato i giudici: “Quasi tutte le fotografie candidate sono state meritevoli di attenzione da parte della Commissione. Nonostante alcuni errori tecnici, che ne dimostrano i lavori si sono dimostrati corrispondenti alle indicazioni del bando. Il lavoro della giuria è durato diverse ore proprio perché ogni scatto ha richiesto attenzione e i lavori erano tutti pregevoli”.
Hanno partecipato gli studenti delle seguenti scuole: Istituto “Virgilio” di Pozzuoli, Istituto “Palizzi-Boccioni”, XIII Circolo “Sant’Ignazio di Loyola”, Istituto Superiore “Margherita di Savoia”, Istituto Superiore “Mario Napoli “e Istituto Superiore “Caselli – De Sanctis”. Presente all’iniziativa Annamaria Palmieri, assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Napoli, Fortunato Danise del” Club Unesco Napoli” e Giuseppe Serroni dell’associazione “ I Sedili di Napoli”
Le foto di Nando Panico
I vincitori
Prima classificata Federica Taschini (III classe dell’Istituto Superiore “Margherita di Savoia” di Napoli) con la fotografia dal titolo “Occhi di Napoli”. Luogo dello scatto: quartiere Pignasecca, Napoli.
Si tratta di una fotografia che unisce tradizione e modernità. Il soggetto è un banco delle frutta dell’affollatissimo mercato della Pignasecca di Montesanto. Su un palazzo emerge un murale, richiamo all’arte contemporanea di cui la città partenopea è senza alcun dubbio una galleria a cielo aperto. Il murale rappresenta il profilo di un bambino sorridente che si affaccia sulla città. Sembra quasi un saluto a chi frequenta il mercato e a chi lo attraversa quotidianamente. Un’opera familiare anche per i più distratti pendolari delle linee Cumana e Metropolitana. Ha colpito il taglio fotografico che mette in evidenza il primo piano con le linee dei palazzi e la chiarezza del cielo.
Seconda classificata Sara Panico (4 C del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Lo specchio della città”. Luogo dello scatto: darsena di Pozzuoli.
Si tratta di uno dei soggetti più apprezzati dai pittori e dai fotografi di Pozzuoli. È la darsena, luogo suggestivo nonostante la drammaticità delle foto rappresentata dal cielo nuvoloso che sembra annunciare la pioggia. Stavolta l’autrice ha scelto uno scatto insolito ponendosi nel luogo opposto a quello maggiormente scelto da chi fotografa la piccola insenatura per il ricovero delle barche dei pescatori. Le palazzine che si affacciano sulla Darsena puteolana si riflettono nell’apparente purezza dell’acqua e creano l’occasione per lo scatto”.
Terza classificata Brunella Chianese (4 N del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”) con la fotografia “Passeggiando per le strade del Vomero”. Luogo dello scatto: quartiere Vomero, Napoli.
La foto è stata apprezzata per il soggetto. Il quartiere Vomero non è sempre rappresentato nell’immaginario iconografico napoletano. Questa volta la fotografia verticale ha messo in evidenza una bella geometria che esalta il celo all’imbrunire e la strada vista dalle scale, una delle caratteristiche del quartiere collinare. La strada è appena illuminata dal passaggio delle automobili e dalle loro luci bianche e rosse. Un contesto che rende la foto molto suggestiva e, allo stesso tempo, malinconica. Tuttavia, come suggerisce il titolo “Passeggiando per le strade del Vomero”, l’autrice sembra entusiasta di scendere le scale e immergersi nella notte e nella sua imprevedibilità.
Classificati ex aequo quarto posto
Quarto classificato Mattia Cennamo (1 H del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”) con la fotografia “Veduta del lido Mappatella”. Luogo dello scatto: lungomare di Napoli.
Nella foto è stato apprezzato il punto di scatto. Praticamente il fotografo ha scelto di posizionarsi sulla battigia. Qui ha potuto fotografare la spiaggia appena coperta dal mare, tanto da creare una tavola leggermente increspata. Sullo sfondo lo skyline del lungomare e, quasi nascosto, il Vesuvio.
Quarto classificata Renata Serio (V AL dell’Istituto Superiore “Mario Pagano”) con la fotografia “Ein Blick aut die Zunkunft”. Luogo dello scatto: rotonda via Nazario Sauro, Napoli.
Nella parte superiore della foto orizzontale emerge nella sua bellezza il Vesuvio in parte coperto dalla scogliera del lungomare. Sulla destra un uomo e una donna seduti ma distanti che sembrano riflettere sul loro futuro ispirati dal panorama. Nella parte inferiore il riflesso del cielo in una pozzanghera in cui si riflette la coppia rende molto suggestivo il soggetto. È stata premiata l’idea e la capacità di comunicare l’incertezza del momento attraverso l’immagine.
Classificati ex aequo al quinto posto
Quinta classificata Caterina Schiano (3° del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Ineluttabile”. Luogo dello scatto: lungomare di Pozzuoli.
La foto verticale ha come soggetto il golfo di Pozzuoli ripreso dal lungomare e presenta diversi motivi che hanno portato la giuria ad apprezzarla. Il taglio consente di ammirare il cielo nuvoloso negli istanti prima di una turbolenza. La scogliera e il muro cercano di arginare la forza del mare caratterizzato dalla risacca prima della nuova e violenta onda. La parte bassa, dal taglio netto e diagonale, è di colore nero. Questo dettaglio rende ancora più apprezzabile l’immagine nel suo complesso.
Quinta classificata Infante Benedetta (3A del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Guardandoti dall’alto”. Luogo dello scatto: in volo su Napoli.
“Guardandoti dall’alto”. Nel titolo c’è una velata dichiarazione d’amore per la città. Lo scatto è da un aereo in volo sulla città. Il tema del viaggio ci impone di pensare all’arrivo o alla partenza: la gioia di ritornare nella propria città o alla malinconia di allontanarsene? L’ala taglia in due la foto: da un lato l’iconico Vesuvio. Dall’altro lo stadio “Diego Armando Maradona” immerso nel reticolo delle strade formato dagli edifici che del quartiere di Fuorigrotta. L’immagine dell’impianto sportivo è un richiamo alla grande passione e all’amore con cui la città è legata alla squadra azzurra.