“Le vie del Signore sono finite?”. Il dubbio è posto solo, provocatoriamente, nel titolo del libro. Perché tutta la pubblicazione è un lungo atto di fede, una preghiera appassionata rivolta all’Altissimo, a Cristo e alla Vergine. Laura Pedrizzi con questa suo nuovo lavoro letterario ribadisce che il concetto di fede è innanzitutto intimo ma esso deve manifestarsi, palesarsi, trasmettere al prossimo: la fede non è un fatto privato come ribadito più da papa Benedetto XVI e papa Francesco.
E il viaggio interiore di Laura Pedrizzi è un a lunga riflessione sulle vicende del mondo, sui problemi che affliggono l’umanità, su fatti di cronaca e fatti di fede. Ma le riflessioni sono rivolte a Dio. È a Lui che si chiede conforto e spiegazione, è a Lui che ci si abbandona in un atto estremo di fede.
Dalle pagine di Laura Pedrizzi si evince una grande conoscenza e approfondimento delle Sacre Scritture e una conoscenza approfondita della storia della Chiesa. Da qui emerge una visione del mondo attuale e una sua interpretazione cristiana. La pubblicazione è dedicato ai moderni martiri della fede.
Non si ritiene superfluo sottolineare che i pensieri riportati nel libro sono solo in parte condivisibili da chi scrive questo breve commento.
Laura Pedrizzi è napoletana di nascita e salernitana di adozione. Pittrice, naturopata ed esperta di reiki. E’ autrice di liriche. È una dignitaria dell’Ordine Sovrano Militare del Tempio di Jerusalem.