Il Gruppo Grimaldi annuncia il potenziamento dei propri collegamenti marittimi tra Italia e Grecia. A partire dal prossimo 11 giugno la nave ro/pax Venezia sarà impiegata sulla linea Venezia-Igoumenitsa-Patrasso, garantendo una aumentata capacità di trasporto sia per merci che per passeggeri tra i due paesi.
Il moderno traghetto Venezia, battente bandiera italiana, ha una capacità di carico di 2.250 metri lineari, pari a circa 130 camion, nonché di 1.000 passeggeri e 200 auto al seguito. È dotato di 96 cabine interne ed esterne tutte con aria condizionata e servizi privati, di 147 poltrone reclinabili, un ristorante self service e due bar.
Il collegamento ro/pax Venezia-Igoumenitsa-Patrasso avrà frequenza bisettimanale, con partenza ogni mercoledì e sabato dal porto lagunare verso la Grecia e ritorno il lunedì e giovedì da Patrasso ed il martedì e venerdì da Igoumenitsa alla volta dell’Italia. Andrà ad aggiungersi alle tre partenze dedicate al solo trasporto merci, per un totale di cinque partenze settimanali da Venezia.
Con l’introduzione della nave Venezia, saranno complessivamente sette le unità, delle tipologie ro/ro e ro/pax impiegate dal Gruppo Grimaldi tra Italia e Grecia, offrendo una elevatissima capacità di trasporto e garantendo alti standard in materia di comfort a bordo, sicurezza ed efficienza energetica.
“Il Gruppo Grimaldi punta a potenziare il traffico tra l’Italia e la Grecia, anche per sostenere l’intera filiera turistica fortemente impattata dall’emergenza sanitaria in corso”, afferma Guido Grimaldi. “La posizione strategica di Venezia, rappresenta una grande opportunità anche per i flussi turistici provenienti dal Centro Europa, che potranno usufruire di un servizio puntuale, efficiente e competitivo. La Grecia sarà più vicina non solo per i numerosi turisti che la sceglieranno come meta, ma anche per tutte le imprese che operano nel trasporto merci. Con il potenziamento del collegamento tra lo scalo di Venezia e la Grecia, il Gruppo Grimaldi arriverà a garantire complessivamente, con navi moderne ed efficienti, ben 50 partenze su base settimanale tra Italia e Grecia”, conclude Guido Grimaldi.
Con questo rafforzamento il Gruppo Grimaldi conferma la sua posizione di leadership nel trasporto merci e passeggeri sulle rotte adriatiche tra l’Italia e la Grecia, dove è attivo con i brand Grimaldi Lines e Minoan Lines. Il Gruppo offre, infatti, una rete capillare di collegamenti marittimi tra le due sponde dell’Adriatico, dai porti di Venezia, Ancona, Bari, Brindisi per gli scali greci di Igoumenitsa, Corfù e Patrasso.
Il Gruppo Grimaldi ha sede a Napoli e controlla una flotta di oltre 130 navi ed impiega circa 16.000 persone. Facente capo alla famiglia Grimaldi, il Gruppo è una multinazionale operante nella logistica, specializzata nelle operazioni di navi roll-on/roll-off, car carrier e traghetti. Comprende sei compagnie marittime, ovvero: Grimaldi Deep Sea, operante nel trasporto merci rotabili e container sulle rotte atlantiche e tra il Mediterraneo e l’Africa Occidentale; Grimaldi Euromed, specializzata nel trasporto merci rotabili in Europa e nelle Autostrade del Mare e nel trasporto passeggeri nel Mediterraneo con il brand Grimaldi Lines; Atlantic Container Line, che gestisce collegamenti container e rotabili tra Nord America e Nord Europa; Malta Motorways of the Sea, società armatoriale; Minoan Lines, gestisce servizi di cabotaggio greco per merci e passeggeri;Finnlines, operante nel trasporto merci e passeggeri nel Mar Baltico e del Nord.
I collegamenti marittimi sono il fulcro di una catena logistica molto più avanzata, di cui fanno parte numerosi terminal portuali e società di trasporto su strada. I 22 terminal portuali di proprietà/gestiti dal Gruppo Grimaldi sono dislocati in 12 paesi nel mondo: Italia (Salerno, Monfalcone, Civitavecchia, Catania, Gioia Tauro, Savona, Palermo e Livorno), Spagna (Barcellona, Valencia e Sagunto), Germania (Amburgo), Svezia (Wallhamn), Finlandia (Turku ed Helsinki), Danimarca (Esbjerg), Irlanda (Cork), Belgio (Anversa), Egitto (Alessandria), Camerun (Douala), Nigeria (Lagos), Benin (Cotonou). Alcuni di questi terminal sono attrezzati con capannoni e centri P.D.I. (Pre-Delivery Inspection centre) ed officine per il trattamento delle auto nuove prima della loro consegna ai concessionari.