“Nicola Cassese è stato un grande uomo di sport, un figlio di questa terra che si è saputo affermare con determinazione nella sua disciplina. È pertanto uno dei cittadini illustri che Pozzuoli ha avuto e ai quali stiamo giustamente dedicando luoghi della città grazie al lavoro che sta svolgendo la commissione comunale per la toponomastica. I valori di agonismo, lealtà e dedizione incarnati in vita da Nicola Cassese siano di esempio per i nostri giovani”.
Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia intervenendo oggi alla cerimonia di intitolazione al calciatore puteolano del campo sportivo comunale del Rione Gescal. All’evento hanno partecipato anche l’assessore Anna Attore e l’intera commissione comunale per la toponomastica, guidata dalla consigliera Mena d’Orsi, oltre a parenti e amici della famiglia.
Nicola Cassese, scomparso esattamente 52 anni fa, è stato il primo calciatore puteolano a vestire la maglia della Nazionale Italiana di calcio. Visse i momenti di maggiore splendore negli anni Venti del secolo scorso, quando la squadra della Puteolana giocava in Prima Divisione (attuale Serie A) e nella stagione 1921/22 sfiorò la vittoria del titolo nazionale. Negli anni a venire giocò con il Savoia di Torre Annunziata, con la Bagnolese e con il Club Partenopeo e fu in quegli anni che venne convocato dalla Nazionale Centro-Sud. Soprannominato “Excelsior” tornò a Pozzuoli come allenatore e, tra gli anni ’30, ’40 e ’50, guidò la squadra granata per ben sette volte.