
11 aprile 2025
MEDITERRANEO: LUOGO DI VITA E DI RISORSE.
Napoli ha celebrato presso il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, di via Pietro Castellino al Vomero una Speciale Festa del Mare.
Alla presenza del Presidente Area Territoriale di ricerca Napoli 1, Giuseppina De Simone, dei Ricercatori, professori Rosa Rita Tatè e Paolo Massarotti per il Progetto S.T.R.E.E.T.S, sono intervenuti l’Assessore all’istruzione del Comune di Napoli, Maura Striano, il Presidente del Consiglio Comunale Vincenza Amato, il Vice Presidente del Comune di Napoli Flavia Sorrentino e i Presidenti e i loro rappresentanti delle Municipalità coinvolte, in collegamento il Direttore Generale dell’USR Campania, Ettore Acerra e l’Associate Programme Specialist – Ocean Literacy IOC, Project Office UNESCO, Gaia M. Sole Intonti.
La giornata della Festa Nazionale del Mare è stata quest’anno l’occasione di celebrare in città un successo di Buone Pratiche nelle nostre scuole: Il nuovo modo di intendere la scuola, come percorso formativo e condiviso. Sei scuole in rete per un progetto trasversale e verticale che ha ricevuto la Certificazione del Programma Europeo Blue Schools: “Dear Member of the Network of European Blue Schools, Thank you for submitting your application to the Network of European Blue Schools. We are very excited to welcome your school to the Network. Attached is the European Blue School Certificate issued for your schools.”
I Dirigenti degli Istituti Antonella Portarapillo dell’IC Ferdinando Russo, scuola capofila della retee la docente Maria Costagliola, Patrizia Vece dell’IC Madonna Assunta e i docenti Eleonora Marra e Gianluca D’Errico, Carmine Riccio dell’IC Moscati D’acquisto e la docente Serena Esposito, Marina Esposito del CD Quarati e la docente Rita Rianna, Angela Russo dell’I.C. Villa Fleurent e la docente Chiara Pollice, Iolanda Manco dell’IC Nicolini Di Giacomo e la docente Penelope Parrella con gli alunni di Infanzia Primaria e Secondaria di I grado hanno presentato la Seconda Rete di Scuole BLUE SCHOOLS UNESCO presente in Italia.
Un grande lavoro di sinergia che ha visto bambini e ragazzi impegnati verso un grande obiettivo: IL MARE, la sua biodiversità e le sue importanti risorse da salvaguardare. IL MARE, la sua storia e la sua forza identitaria. IL MARE, le nostre radici e le nostre scoperte. IL MARE trade union di tante civiltà del passato e del presente, fonte di condivisione e di ispirazione.
Un ricco progetto di ricerca – azione che ha visto i ragazzi guardare al mare che bagna Napoli con occhi nuovi e diversi, facendo esperienze diversissime di ricerca scientifica, di sperimentazione, di navigazione e di pesca sostenibile, di formazione ed educazione ambientale, di informazione e divulgazione giornalistica, di competenze performanti tecnologiche, musicali e artistiche. Importantissima è stata la collaborazione e la co-attività di esperti e ricercatori del DISTAR Università Federico II, la rete Creo (Campania REte Outreach – Cnr-Creo), del Progetto S.T.R.E.E.T.S, della Stazione Zoologica Anton Dohrn, del National Biodiversity Future Center, dell’IMEV di VilleFranche sur mer (Francia), del Museo Oceanografico di Monaco (Francia), dell’Acquedotto ABC e delle numerose Associazioni attive sul territorio, come Fondazione MareVivo, Associazione Life Scugnizzi a vela, Mediterranea Saving Humans, Gruppo Archeologico KYME, Museo del Mare di Napoli, Cooperativa Il Quadrifoglio e Cooperativa Lazzarelle, Teatro dei Piccoli e Casa del Contemporaneo, Associazione Compare Mammut, Associazione culturale Il Torchio, Cooperativa En kai Pan, Lega Navale Italiana Sezione di Pozzuoli, Nuovo teatro Sanità, Parco sommerso di Gaiola, Mare Mater, Fondazione Campania Welfare.
Il riconoscimento nazionale ed europeo della Rete non vuole celebrare un punto di arrivo, ma un punto di partenza a vele spiegate verso il sogno di un Mare nuovamente Nostrum.

