
Domani venerdì 4 aprile alle ore 11.00 all’Accademia dei Campi Flegrei (Villaggio del Fanciullo, Via Campi Flegrei, 12- Pozzuoli) si terrà la conferenza dedicata al “Suburbio occidentale di Puteoli” con il professor Luigi Cicala. A presentare sarà la presidente dell’Accademia Gea Palumbo.
Negli ultimi decenni il dibattito scientifico si è arricchito di nuovi approcci allo studio delle aree ai limiti dei centri urbani, delineando nuove linee metodologiche per cogliere i processi formativi, le caratteristiche architettoniche e funzionali dell’edilizia, gli aspetti sociali, culturali ed economici.

In questa prospettiva si muove un progetto di ricerca, avviato di recente, dall’Università di Napoli Federico II e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, coordinato dal prof. Luigi Cicala e dalla dott.ssa Maria Luisa Tardugno.
Il lavoro di raccolta e sistematizzazione dell’ampio patrimonio documentario scaturito dall’intensa attività di tutela della Soprintendenza, accanto alle nuove attività di ricognizione sul campo e di analisi delle evidenze architettoniche e dei contesti, si propone di delineare un quadro ricostruttivo dell’area suburbana occidentale.
Questa zona ai limiti della città, infatti, rappresenta un osservatorio privilegiato dello sviluppo urbanistico, economico e sociale di Puteoli, come testimonia la ricca documentazione archeologica. Le diverse tipologie di edifici, residenziali, funerari, commerciali e ludici testimoniano le funzioni e le attività che caratterizzano quest’area e che riflettono, nel tempo, tutta la storia e le vicende della città.
LUIGI CICALA

Luigi Cicala è professore di Archeologia Classica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Dirige il Centro Interdipartimentale di Studi per la Magna Grecia, dell’Ateneo federiciano e le missioni di scavo presso il Parco Archeologico di Pompei e il Parco Archeologico di Velia. Coordina progetti di internazionalizzazione in partenariato con l’École du Louvre di Parigi e l’Université de Lille. Partecipa come componente a diversi comitati scientifici di riviste specialistiche e dirige una collana editoriale federiciana. È autore di monografie e contributi incentrati sulle problematiche dell’archeologia magno-greca e romana.
IL PROGRAMMA 2024-2025 DELL’ACCADEMIA