
È aperto a tutti: al pubblico, agli studenti delle classi amiche FAI degli istituti di Pozzuoli e di Quarto e ai giornalisti per i quali vale come formazione per 4 crediti. È il convegno su “Il porto di Pozzuoli. Dall’Impero Romano ai nostri giorni” che si terrà mercoledì 5 marzo ore 10.30 presso l’Accademia dei Campi Flegrei (Villaggio del Fanciullo – Via Campi Flegrei 12, Pozzuoli).
Un convegno dedicato a Puteoli, la città che per secoli, grazie al suo porto è stata baciata dalle culture, dalle genti, dalle religioni e dalle merci del Mediterraneo che provenivano finanche dall’Arabia e dall’Oriente. Primo punto di partenza e di arrivo di rotte mercantili e culturali dell’antica Roma, il porto di Pozzuoli è sicuramente il testimone privilegiato della sua grande e interessante storia.
Il convegno inizierà alle 10.30 in punto con i saluti del presidente dell’Ordine Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, del vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Mimmo Falco, del professor Giulio Sodano, tra i soci fondatori, dell’Accademia dei Campi Flegrei, e del vice capogruppo FAI Pozzuoli e Campi Flegrei Maria Antonietta Moscati.

Interverranno l’architetto Agostino Di Lorenzo, dirigente di pianificazione territoriale e demanio marittimo del Comune di Pozzuoli che parlerà del “Porto di Pozzuoli. Oggi”, il professor Giancarlo Rinaldi dell’Università degli Studi di Napoli “l’Orientale” con “Pozzuoli, Uomini, donne, testi e dottrine dal porto di Pozzuoli a Roma”; la presidente dell’Accademia dei Campi Flegrei Gea Palumbo con “Ritrovare le tracce del passaggio di San Paolo e di San Pietro nel territorio flegreo”; il direttore dei Beni Culturali della Diocesi di Pozzuoli e PFTIM San Tommaso d’Aquino Roberto Della Rocca con “Il cristianesimo nei primi secoli a Pozzuoli”; l’architetto Anna Russolillo con “La necropoli Tardo Antica – Paleocristiana di San Vito a Pozzuoli (Villa Elvira)”; la giornalista Maria Teresa Moccia Di Fraia con “Dal porto di Puteoli a Roma: cenni su commercio e economia” e l’archeologa Anna Abbate presidente del Gruppo archeologico Kyme, con “La ripa puteolana e le recenti ricerche archeologiche del porto sommerso”.
Il convegno, ideato da Gea Palumbo, Anna Russolillo e Claudio Ciotola, è curato insieme all’Ordine dei Giornalisti della Campania, all’Accademia dei Campi Flegrei, all’Associazione Stampa Flegrea in collaborazione con la Diocesi di Pozzuoli, l’Associazione Villaggio Letterario, l’Associazione Lunaria Onlus A2 e il Gruppo Archeologico Kyme.
Il convegno è gratuito.