Sanremo, finalmente è finito…

Finalmente è finito, finalmente per chi lo ama (fare le due di notte per cinque volte consecutive è tosta). Finalmente per che lo odia (sopportare una controprogrammazione povera è tosta… vabbè ci sono le piattaforme). Questo sarà il Sanremo del ballo del qua qua di Travolta e delle accuse a Geolier,

“Io ricordo”. Centro, sud e nord uniti nella memoria

Questa sera 10 febbraio dalle ore 19.00 il Colosseo, il Museo di Capodimonte e la Pinacoteca di Brera sono stati illuminati dal Tricolore con la scritta “Io ricordo” . Oggi è il "Giorno del Ricordo". Una giornata in cui si ricordano i massacri delle foibe e l'esodo dalle loro terre degli

Il breve mestiere di vivere: Sanremo non è solo festival

Dietro lo sbrilluccichio delle stelle del Festival della musica italiana, l’ombra di un omicidio fende la tela su cui si disegna ogni anno la kermesse canora per eccellenza. Sanremo si trasforma, indossa il vestito buono e, senza falsa retorica attrae molte celebrità, quel palcoscenico è il punto di forza dell’industria discografica

Scoperta a Ustica una nuova fortificazione di oltre 3 mila anni fa: nella ricerca il Suor Orsola Benincasa e l’Osservatorio Vesuviano di Napoli

L'isola di Ustica (Sicilia, Italia) con l'indicazione dei principali rilievi e pianure. I punti colorati segnano le fasi dei principali insediamenti preistorici. L’unico suono è quello del vento che si staglia sulla fortificazione alta fino a quasi 5 metri e lunga oltre 250 metri. Le corpose e monumentali vestigia fanno del

Geolier e la scrittura in napoletano. Una riflessione

“Leva subito questa canzone volgare” era il 1979, avevo 13 anni, mia madre urlava dalla cucina mentre io con il giradischi Stereorama 2000 De Luxe della Reader's Digest, ascoltavo “Je sò pazzo”  di Pino Daniele.“Ma chi è, nun se capisce niente” era il 2023, e parlavo con mia figlia ventenne in macchina,

Pozzuoli città dell’amore: le strade del centro storico si colorano per San Valentino

Cuori, luci, frasi d’amore e le strade che si tingono di rosso, il colore della passione. È “Pozzuoli in love”, l’iniziativa messa in campo  dai commercianti del centro storico che con il sostegno dell’amministrazione comunale vogliono regalare un San Valentino romantico e suggestivo alle coppie che verranno in città. Basta alzare

“Mala Fede. Le indagini del capitano Mariani” il libro del giornalista Giovanni Taranto. Martedì 6 febbraio a Casa Mehari

Martedì 6 febbraio (alle ore 18) Giovanni Taranto, giornalista e scrittore, presenterà il suo nuovo romanzo “Mala Fede” (Avagliano editore) in “Piazza Giancarlo Siani” nel bene confiscato Casa Mehari in via Nicotera 8 a Quarto. Con l’autore interverranno: Antonio Sabino (sindaco di Quarto), Raffaella de Vivo (assessore alla Legalità), Ottavio Lucarelli