“Novantasessantanovanta. Anatomia di un cambiamento. Donne oltre il Mito” è la manifestazione che parte da Palermo il 28 novembre 2024 nella settimana dedicata alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, fa tappa a Pozzuoli (Napoli) il 16 gennaio 2025 nella giornata mondiale dell’ecospiritualità, prosegue poi a Parma a metà marzo e approda ad Agrigento nella Capitale della cultura 2025.
Un progetto a più voci che coinvolge più territori per diventare momento di elaborazione in cui esperti nei diversi ambiti si confrontano per esplorare come l’evoluzione del corpo e dell’immagine della donna sia mutato nel corso della storia. Un’indagine che affronta anche il contemporaneo, attraverso la percezione del corpo della donna sui social così da comprendere per quali ragioni, ancora oggi, la violazione del corpo della donna sia considerato il campo su cui si combatte un’eterna battaglia di affermazione della propria individualità e di potere.
Le quattro giornate promosse da “I segni di Venere” e da ” Gemme editore” partono dall’analisi del saggio “Maggiorate. Divismo e celebrità nella nuova Italia” (Ed. Marsilio), scritto da Federico Vitella, professore ordinario di Storia del Cinema all’Università di Messina, per proseguire in un viaggio attraverso la fisicità della donna e la sua percezione nell’immaginario collettivo al fine di promuovere la comprensione del valore del corpo che è accettazione della diversità e dell’inclusività, territorio di pace e non luogo o occasione di violenza.
LA TAPPA DI PALERMO IL 28 NOVEMBRE 2024 ALLE 17.00 PRESSO LA SEDE RAI DI PALERMO
A Palermo “novantasessantanovanta, Anatomia di un cambiamento. Donne oltre il Mito”, la giornata studi si terrà giovedì 28 novembre, con inizio dei lavori alle ore 17.00, presso la sede Rai di viale Strasburgo n. 19. L’evento è a ingresso libero.
Dopo il saluto della direttrice della Sede Regionale Rai Roberta Di Cicco interverranno Federico Vitella, scrittore, docente di Storia del Cinema di UniMe, Fabio Lo Verde, docente di Sociologia di UniPa, Cleo Li Calzi, docente di Leadership ed Empowerment presso l’Università Lumsa di Palermo; Sergio Daricello, docente di Storia della Moda, all’Accademia di Belle Arti di Palermo; Costanza Quatriglio, regista e direttrice del Centro Sperimentale di Cinematografia. L’incontro sarà condotto dalla giornalista Maria Giambruno La Porta, ideatrice del progetto. L’iniziativa – che ha il partenariato della RAI – è promossa in collaborazione con Zonta International Palermo Zyz, Associazione Una Marina di Libri ETS, Associazione E’ geniale, Accademia di Belle Arti di Palermo, Fondazione Orestiadi di Gibellina. Sponsor dell’evento è il CCN Piazza Marina & Dintorni.
Secondo l’ ideatrice del progetto Maria Giambruno “Il modello di società attuale non risponde alle sfide di una realtà moderna, complessa ed egualitaria. Il progetto con le sue iniziative culturali sui territori vuole essere uno strumento operativo per ripensare i cambiamenti sociali attraverso il pragmatismo delle donne, capaci di accogliere la diversità e abbattere le barriere”.
“Quello che presentiamo è un viaggio dentro la trasformazione della donna nella società – spiega Cleo Li Calzi – usando diversi linguaggi espressivi dall’arte, al cinema, alla comunicazione social proviamo a fare un’anatomia del cambiamento per trarre fuori quella che è la forza di una donna, e quindi la sua prima arma di difesa anche contro la violenza, cioè la consapevolezza. Per costruire la capacità di essere veramente e compiutamente ciò che vuole essere, libera di esserlo”.
LA TAPPA DI POZZUOLI IL 16 GENNAIO 2025 ALLE ORE 15.30 PRESSO L’ACCADEMIA DEI CAMPI FLEGREI
Dopo l’ incontro di Palermo la manifestazione proseguirà con il secondo appuntamento il 16 gennaio alle 15.30 presso l’Accademia dei Campi Flegrei di Pozzuoli (Via Campi Flegrei,12). In particolare la giornata flegrea è organizzata in collaborazione con l’Accademia dei Campi Flegrei, Diocesi di Pozzuoli, Lunaria onlus A2, Gruppo archeologico Kyme, Villaggio Letterario, Dialogos e la Consulta delle donne del comune di Quarto e gode del patrocinio del Comune di Pozzuoli e del Comune di Quarto. Sponsor dell’evento flegreo sono Il Capitano 1890 di Pozzuoli, Villa Elvira di Pozzuoli, Il Blamangieri di Arco Felice.