Un fronte comune di artisti e cittadini per difendere i Campi Flegrei
Martedì 19 giugno, a partire dalle ore 18, la libreria Phlegraea Social Book Bar di Pozzuoli si è trasformata in un palcoscenico per l’iniziativa “Pozzuoli Resiste”. Un evento nato da un appello lanciato da un gruppo di artisti e cittadini, che ha già raccolto l’adesione di numerose personalità del mondo dello spettacolo e della cultura.
L’obiettivo è chiaro: dare voce alle istanze dei Campi Flegrei, un territorio da anni alle prese con i fenomeni del bradisismo e con la gestione spesso inadeguata di questa emergenza. Resistere alla paura, che rischia di svuotare il territorio e soffocare la sua vitalità, contrastare ogni tentativo di speculazione, che sfrutta la situazione per interessi privati, e denunciare l’immobilismo delle istituzioni, che non sempre hanno saputo affrontare la crisi con la necessaria concretezza.
Un programma ricco di interventi e di musica
La serata si è articolata in una serie di interventi, che hanno visto alternarsi sul palco artisti, attivisti, esponenti del mondo associativo e semplici cittadini. Ognuno ha portato il proprio contributo, la propria esperienza e la propria voce per delineare un quadro chiaro e completo delle criticità che attanagliano i Campi Flegrei.
Ma “Pozzuoli Resiste” non vuole essere solo un momento di denuncia. L’intento è anche quello di progettare un futuro diverso per il territorio, un futuro basato sulla condivisione, sulla solidarietà e sulla valorizzazione delle risorse locali. Un futuro in cui i Campi Flegrei non siano solo un luogo da cui scappare, ma un territorio da vivere, da riscoprire e da amare.
Un’occasione per riappropriarsi del proprio futuro
L’appello “Pozzuoli Resiste” è un invito a tutti a unirsi, a fare fronte comune per difendere un territorio unico e prezioso. E’ un’occasione per riappropriarsi del proprio futuro, per costruire insieme un domani migliore per i Campi Flegrei.
Insieme, possiamo resistere.
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