Come spesso accade quando un evento drammatico costringe un’intera comunità ad abbandonare in maniera precauzionale e repentina le proprie abitazioni, gli sciacalli, ovvero coloro che si nutrono delle altrui sventure, sono pronti a entrare in azione.
Se dopo un terremoto gli sciacalli vanno in giro per le case abbandonate per depredarle di ogni bene, in queste ore di tensione in cui la terra flegrea sta facendo i capricci costringendo sempre più persone ad abbandonare le abitazioni a causa dei danni provocati dalle scosse o semplicemente perché ha paura di starsene in casa, si rincorrono le segnalazioni di pseudotecnici che, muniti di cartellino ben in vista sul petto, bussano alle porte degli appartamenti dichiarando di dover controllare se ci fossero danni strutturali e, una volta in casa, ne approfitterebbero per rubare.
Perfino se si presentassero vigili urbani o vigili del fuoco in divisa, se non fossero stati chiamati da chi abita nell’appartamento o non fossero accompagnati dall’amministratore dello stabile, non sono autorizzati per nessun motivo a entrare in casa.
Come sempre le prede più appetibili di questi schifosi criminali sono le persone anziane.
Stiamo in campana, non lasciamo gli anziani e le persone fragili in balia di criminali senza scrupoli.