Saranno dieci gli studiosi che da tutta Italia si sono dati appuntamento venerdì 12 aprile alle 10 nella Chiesa di San Sossio a Miseno per partecipare al convegno “Navigum Isidis: l’antica festa del porto di Miseno” organizzato dall’Accademia dei Campi Flegrei con il patrocinio del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e del Comune di Bacoli.
Nelle giornata di lavoro e confronto fra i maggiori esperti dei culti egizi e orientali, epigrafisti, docenti universitari, archeologi che parleranno delle ultime scoperte effettuate nel territorio flegreo, dello stato attuale delle ricerche e delle prospettive future con focus sull’antica città di Miseno nell’ambito della diffusione dei culti orientali in epoca imperiale. L’approdo era infatti crocevia di culture, credenze e scambi commerciali.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco, dell’assessore alla cultura di Bacoli, del professore Gulio Sodano e con una introduzione della presidente dell’Accademia dei Campi Flegrei Gea Palumbo.
La parola poi ai relatori del congresso, strutturato in tre sezioni, che consentirà anche un aggiornamento di carattere culturale su tutti gli studi che ruotano intorno a Miseno dal latino sinus militum.
I primi interventi saranno dei proff. Claudio Vacanti, Michele Silani, Dario Saggese, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Non solo Iside. Nuove ricerche archeologiche sul porto di Puteoli, di Roberto della Rocca, Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, La nave della Chiesa. Note sul cristianesimo antico a Miseno e di Rosanna Perelli, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Antichi culti isiaci in Campania.
Alle 12.30 è previsto un coffee break e una passeggiata sull’antico Porto di Miseno con una descrizione del sistema dei venti e delle loro denominazioni, a partire dal cosiddetto “Maestrale di Miseno”, a cura di Franco Lillini.
Si ritornerà poi nell’adiacente Chiesa di Sossio alle ore 13.00 con gli interventi dei proff. Antonio Di Fiore, A.C. Saints College London, Isidis Navigium. Un’antica festa che celebrava Iside Pelagia in Apuleio. Annotazioni su un culto in età imperiale, di Carmine Pisano, Università degli Studi di Napoli Federico II, L’Isidis navigium a Miseno: storia e significato della festa e di Aniello Parma, Università degli Studi di Benevento, Nationes classiariorium. Le regioni di provenienza dei classiari nelle flotte imperiali: Miseno e Ravenna.
A concludere il convegno Enrico Ducrot professore di archeologia presso l’Università di Lucca, presidente e amministratore di Viaggi dell’Elefante con Riscoperta dell’Iseo Campense: la “restituzione” di un monumento tra archeologia e storia.
Il convegno è stato ideato da Gea Palumbo curato con il direttivo dell’Accademia dei Campi Flegrei: Roberto Della Rocca, Giulio Sodano (tesoriere), Anna Russolillo (vicepresidente), Sonia Gervasio e Maria Teresa Moccia di Fraia.
Ingresso libero e gratuito.
Il programma in jpg