Ogni anno il Convegno internazionale di studi sulla Magna Grecia è un momento atteso dagli studiosi di storia e di archeologia. Nel sessantaduesimo incontro che si svolgerà in Taranto dal 28 settembre al 1° ottobre 2023 nelle sedi del Dipartimento Jonico e del Castello Aragonese si parlerà di “Parthenope e Neapolis: nuovi dati e prospettive di ricerca”.
Si parte giovedì 28 alle ore 15 con i saluti delle autorità e le conferenze inaugurali. Alle 16.30 si entra nel vivo del convegno con Neapolis Graeca: cultural memory o cultural appropriation? di Kathryn Lomas, segue L’immagine letteraria di Neapolis di Claudio Buongiovanni chiude questa prima giornata Barbara Davidde con la Relazione della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
Venerdì 29 settembre si parte con la sezione Tradizione, fonti, storia introdotta e presieduta da Mario Lombardo con: Le ‘origini’ di Neapolis: toponimi storici, eziologie antiche e moderne di Eduardo Federico, poi Neapolis e Atene, fra politica e cultura: un fatto di lunga durata di Maurizio Giangiulio, Neapolis fino al foedus: la sannitizzazione, la romanizzazione di Luisa Breglia. Dopo una breve pausa alle 10.55 si riprende con Neapolis greca e campana: aspetti linguistici di Paolo Poccetti, I culti di Massimo Osanna, Le istituzioni “greche” di Neapolis, fra continuità e riformulazioni di Marina Polito, Neapolis in età greca: note sulla monetazione e su problemi di storia economica di Renata Cantilena.
La sezione pomeridiana dedicata alle documentazioni archeologiche e i nuovi dati è introdotta e presieduta da Luigi La Rocca. Aprono Mauro Di Vito, Elda Russo Ermolli, Maria Ruello con Il paesaggio storico e le fasi di occupazione tra preistoria e protostoria, a seguire Parthenope di Matteo D’Acunto, Problemi urbanistici di Emanuele Greco, Problemi archeologici di Daniela Giampaola, La città tra V e II secolo a.C. di Giuliana Boenzi, La città romana: l’espansione extramoenia e i luoghi di otium di Stefano Iavarone, Le necropoli di Raffaella Bosso, Carlo Rescigno, Le Testimonianze scultoree di Carmela Capaldi.
Sabato 30 settembre la prima sezione è dedicata al porto ad introdurre e presiedere è Barbara Davidde mentre la seconda sezione sui Santuari isolimpici è introdotta e presieduta da Maurizio Giangiulio–
La mattinata inizia con Lo scavo del porto di Vittoria Carsana a seguire I relitti: architettura, restituzione, funzione e spazio di navigazione di Giulia Boetto, Prima del santuario dei giochi isolimpici di Aurora Lupia, Beatrice Roncella, Il complesso monumentale di età imperiale di Giuliana Cavalieri Manasse, Francesca Ronzano, Michele Varchetta, Le iscrizioni e gli agoni di Elena Miranda De Martino, chiude la mattinata Diva Di Nanni con Agonistica e sovrani: i modelli ellenistici dei Sebastà.
Sabato pomeriggio a partire dalle 15.10 si parla degli Aspetti di cultura materiale: produzioni e scambi (Introduce e presiede Clementina Panella) con: Le terrecotte architettoniche di Andrea Averna, Le anfore dai contesti arcaici di Elda Scoppetta, Produzioni e scambi tra età ellenistica e periodo imperiale di Stefania Febbraro, Franca Del Vecchio. Dopo la pausa seguono gli Approfondimenti tematici (Introduce e presiede Angela Pontrandolfo) con: Napoli pitagorica di Alfonso Mele, Partenope, Neapolis e il golfo di Teresa Elena Cinquantaquattro, Neapolis e le popolazioni indigene della Campania di Gianluca Tagliamonte, Neapolis e Roma, Aspetti del potere augusteo di Mauro Menichetti.
Castello Aragonese
Domenica primo ottobre il convegno si svolge al Castello Aragonese di Taranto e parte con Neapolis nei musei della città: la città museo di Luigi La Rocca. Il convegno si conclude con la Tavola Rotonda finale in cui introduce, coordina e conclude Luca Cerchiai. Interventi programmati di: Flavio Raviola, Anna Maria D’Onofrio, Marie Brigitte Carrè.
Le tre giornate si concludono sempre con una libera discussione con interventi strettamente pertinenti che non superano i cinque minuti.
I testi degli interventi, insieme a quelli delle relazioni, verranno pubblicati nel volume degli Atti. È, inoltre, prevista l’esposizione di poster e di pannelli sulle attività di scavo in Magna Grecia, da parte di tutte le Soprintendenze del territorio, nonché di Università e Istituti di ricerca.
In occasione del Convegno che si svolgerà in Taranto sul tema “Parthenope e Neapolis: nuovi dati e prospettive di ricerca” è bandito un concorso per l’assegnazione di contributi di studio dell’importo unitario di € 250,00 (per i residenti all’Estero la somma é elevata a € 300,00), a giovani italiani e stranieri interessati alla partecipazione. Per info. https://www.uniba.it/it/notizieuniba/anno-2023/assegnazione-contributi-di-studio-convegno-sulla-magna-grecia
