Nella biblioteca scolastica della III municipalità di Roma, intitolata a Ennio Flaiano, si è dato il via alla prima kermesse letteraria dedicata alla letteratura gialla.
Il titolo Brividi a km 0 presenta lo spirito con cui l’istrionico organizzatore: Danilo Villani, con la collaborazione dell’Associazione Sugarpulp, ha reso possibile una serie d’incontri con i volti noti nel campo del noir.
La dedica agli scrittori che parlano e ambientano le loro vicende nella capitale è evidente, la città regna indisturbata senza alterare i toni di elevata monumentalità, e la lacerante crepa che ne mina l’integrità.
Roma in tutta la sua decadente femminilità è stata al centro dei dibattiti che si sono succeduti, intervallati da brevi pause, nelle quali gli autori hanno incontrato il pubblico di lettori, in un’atmosfera familiare, dove confronti e punti di visione sono stati gli accordi sui quali si compone la melodia nera che forma la base delle trame criminali.
I personaggi di carta hanno colorato il panorama narrativo, alimentato quel sano senso di curiosità che anima il lettore, e proietta nell’immaginario collettivo le vite private e le ambientazioni degli eroi, e degli antieroi, che loro malgrado vivano all’interno della fantasia dei loro creatori.
Ciò che sorprende è la ricerca del senso di giustizia morale e giudiziaria, unico punto solido nel vasto globo del variegato universo dei giallisti italiani.
Buona la prima, ci rivediamo l’anno prossimo con una flessione chilometrica diversa, in attesa del nuovo appuntamento celebriamo la perfetta organizzazione dell’evento.