I destini incrociati sono una variante possibile nelle storie criminose, il nuovo racconto Salvami, nato dalla feconda penna di Letizia Vicidomini, rappresenta la conferma.
Un banale incidente d’auto induce un giovane a chiedere aiuto, lo scenario che si presenta ai suoi occhi amplifica il senso di confusione, e di vaga sospensione. La zona residenziale occupa un vasto spazio verdeggiante, il silenzio quasi innaturale domina il circondario.
Il lettore viene fina da subito conquistato, dall’atmosfera cupa e sinistra, in cui Angelo, questo è il nome dato al malcapitato, si trova ad attraversare per chiedere soccorso. Nella spasmodica ricerca di un rifugio, trova sul cammino una villa e senza alcun indugio citofona.
In quel preciso istante Angelo non sa che la sua vita subirà una deviazione, l’incontro con una donna, Dolores, sarà l’arco attraverso il quale sarà scagliato una freccia acuminata.
Il fascino della bellezza e dell’insolita attitudine della donna conquista Angelo, che dopo i primi momenti d’imbarazzo si lascia accudire dalla donna. I ruoli sono ben chiari, lui è un ospite temporaneo, ma tra i due s’instaura una complicità che travalica i limiti dell’incontro casuale. Le loro fragilità si mescolano a tal punto da fondersi in altro, così dopo alcune ore trascorse a conversare il piano d’appoggio delle individuali resistenze crolla, diventano complici e come tali affrontano il nemico, un amante – padrone: Armando.
Il triangolo prende forma, ma da tali geometrie non è facile scappare, il circuito segue linee precise, a seconda però delle angolazioni cui si guarda. Sarà propria di un grado la differenza, dove la formula matematica applicata darà la soluzione finale.
Angelo ne rimarrà irretito e sorpreso, perché si sa “il triangolo non l’aveva considerato!”.
Il racconto Salvami fa parte di una collana editoriale di recente invenzione, pubblicata “Sette chiavi”, propone dei pamphlets che hanno come tema il thriller. Seguendo la tradizione dei racconti brevi ci delizia con sapienti storie che nell’arco di un soffio di tempo, caratterizzano personaggi e ambientazioni con l’intento di regalare al lettore una parentesi di brivido puro.