L’avvocato Nicola De Siano ha inviato una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per sollecitare interventi a sostegno delle aziende relativamente ai consumi energetici.
Questo il testo inviato al Quirinale del legale che opera a Forio, comune dell’isola di Ischia.
“in questo mese di Agosto, le aziende italiane stanno ricevendo bollette per i consumi energetici per importi superiori dalle 4,5 alle 9 volte quelle del medesimo periodo dell’anno passato. La situazione sopra descritta riguarda tutte le aziende e porterà a molte chiusure ed alla perdita di tanti posti di lavoro: chiusure non solo temporanee o momentanee (come si sente dire nei notiziari da parte di alcuni, per i quali “allora ad Agosto era meglio andare in ferie”), ma anche definitive, soprattutto per quei settori – vitali per la nostra economia, come il turismo – che vivono di stagionalità e concentrano solo in specifici periodi dell’anno (e solo in quelli, non potendo in alcun modo modificare la propria attività) tutta la propria economia.
È angosciante anche solo ipotizzare che il legislatore e il governo, per quanto di competenza, non abbiano previsto l’odierno tragico scenario. Le chiedo di intervenire con urgenza affinché: 1. gli organi competenti pongano un tetto ai costi energetici, bloccandoli almeno ai livelli di giugno 2022; 2. Si conceda alle aziende la rateizzazione in 12 mesi relativamente alla fornitura energetica di luglio ed agosto; 3. Pagamento diretto dello Stato di almeno il 50% (6 rate) dei costi energetici attualmente maggiorati, per evitare che falliscano anche le aziende fornitrici con i loro dipendenti; 4. Erogazione di un contributo di 100€ a famiglia, per l’acquisto di lampade solari (e similari) affinché la transizione ecologica sia tangibile; 5. Erogazione fondi per contributi alle imprese fino al 100% per l’istallazione di pannelli fotovoltaici e impianti eolici – anche a mini e microturbine- eventualmente prevedendo la rimozione dei vincoli di carattere paesaggistico o in generale urbanistici, qualora gli impianti siano istallati sui tetti delle attività”.