ll libro “20 di guerra” di Giovanni Rattini, Ed. La Compagnia del Libro, sarà presentato sabato 2 luglio alle ore 11.00, nell’aula consiliare del Comune di Procida, Capitale Nazionale della Cultura. Il Sindaco Dino Ambrosino ha concesso il Patrocinio.
Lo scrittore padovano e l’ amico fotografo, Paolo Meneghini, hanno voluto constatare di persona le tristi condizioni dei 90 comuni coinvolti nel traffico illecito dei rifiuti tossici attraverso un patto scellerato camorra/industriali/pezzi deviati dello Stato che hanno provocato disastro ambientale ed epidemia oncologica . Ha incontrato alcuni testimoni che hanno affrontato la guerra dei rifiuti, che hanno denunciato in varie manifestazioni, la più nota quella del 16 novembre 2013 “Fiume in piena – Stop al biocidio”, con oltre 100.000 persone, per lanciare l’allarme alle istituzioni, grazie al sostegno dell’oncologo Antonio Giordano, in quanto è stata sempre sempre negata la correlazione tra inquinamento ambientale e cancro.
La Prefazione è del giornalista di “Avvenire” Pino Ciociola che così conclude:”Girare la testa dall’altra parte li farebbe morire non una, ma dieci, cento volte ancora. Così, tra i loro assassini, ci saremmo anche noi”. A sua volta Giovanni Rattini, nella presentazione conclude che “ ancora una volta il Veneto chiama, questa volta attraverso le parole di Andrea Zanzotto “Può essere che non si voglia credere alla catastrofe, già ampiamente provata, perché è più comodo ingannarsi, illudersi” e la Campania risponde con quelle di Pino Daniele: “Napule è ‘su sole amaro, Napule è addore ‘e mare, Napule è ‘na carta sporca e nisciuno se ne importa, e ognuno aspetta ‘a sciorta”.
Infine Giovanni Rattini nel libro ha voluto ringraziare le 20 persone che con 20 righi hanno testimoniato la loro triste esperienza. Tra gli altri : Padre Maurizio Patriciello ( Parroco di Caivano,sotto scorta perché minacciato dalla camorra), Ciro Di Francia ( Presidente Otas , con la figlia Giovanna organizza il Premio Dicearchia), Lucia de Cicco (ed il marito Giovanni, coraggiosi attivisti), Marzia Caccioppoli,(mamma coraggio) Raniero Madonna (Stop al biocidio), Vincenzo Tosti (portavoce Rete Cittadinanza e Comunità), Alessandro Cannavacciuolo (principale accusatore dei fratelli Pellini), Don Marco Ricci (sacerdote “vulcanico”premiato da Legambiente), Luigi Costanzo,(medico Isde- Studio Humanitas) Maria Giuliano (oncologa pediatrica) , Maria Letizia (assessora Casal di Principe), Rosanna Leone (Comitato Donne 29/9/2004), Valentina Centonze (avv.di Acerra) .