In una sala che affaccia sullo splendido Chiostro delle Clarisse del Monastero di Santa Chiara si è inaugurata lo scorso sabato, 11 giugno, la Mostra di arte sacra intitolata “Il cammino di Gesù tra noi”, a cura del collezionista Massimo Caggiano.
La genesi dell’esposizione rimonta ai “tristi” giorni del primo lockdown, nel marzo del 2020, quando il dolore collettivo per i nostri morti, la sensazione di abbandono, l’isolamento, l’impotenza nei confronti di momenti mai vissuti prima, la sensazione di vivere in un mondo surreale, hanno spinto il curatore a riconoscere nella vita terrena di Cristo l’incontro e la condivisione con la reale storia delle persone.
In questo momento buio nasce in Caggiano la voglia di dare lavoro e speranza a diversi artisti, e ciò si concretizza chiedendo loro di realizzare opere che rappresentino momenti salienti del cammino di Cristo sulla terra. A quel punto, segue naturale l’idea di condividere con il prossimo tutto l’amore e la speranza di resurrezione instillate nelle opere, ovvero con il visitatore della mostra.
Attraverso opere di vari stili pittorici il visitatore è indotto a riflettere sul momento topico in cui viviamo, sull’amore e sull’umanità di Cristo fattosi uomo; sentimenti, questi, che contrastano con la crudeltà e la pochezza che l’essere umano riesce tuttora ad esprimere, sia in paesi vicini sia in quelli lontani dal nostro.
L’arte è resa ancor più evocativa dal duo musicale, un violino e una fisarmonica, che si sono esibiti durante l’evento eseguendo musiche classiche.
Ha partecipato in veste di visitatore il gruppo di CINEARTE, con il suo presidente Antonio Cristiano e alcuni artisti del gruppo.
Patrizia L’Astorina