Domani sera è la “Notte Europea dei Musei 2022″ e il Castello di Baia aprirà alle ore 21.00 e chiuderà alle 24.00.
Il Parco archeologico dei Campi Flegrei aderisce così alla Notte Europea dei Musei 2022 con l’accesso straordinario il 14 maggio 2022 al Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia, con l’apertura delle sale Cuma e Puteoli, dalle 21.00 alle 24.00 e al costo simbolico di 1 euro.
Per l’occasione è stata organizzata la proiezione sulla piazza d’Armi del Castello del cortometraggio originale “Partenopellade. Avventura tra Cuma a Neapolis tra mito e realtà” realizzato dai ragazzi dell’ICS Socrate-Mallardo di Marano di Napoli.
Il direttore del Parco archeologico Fabio Pagano sottolinea che è “Un’occasione unica per visitare il Castello di Baia con un nuovo sistema di illuminazione, che ci dà la possibilità di proiettare il cortometraggio Partenopellade, realizzato nei nostri siti archeologici dai ragazzi della scuola Socrate-Mallardo di Marano”.
Il cortometraggio – realizzato nell’ambito del Piano Triennale delle Arti promosso della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, l’Associazione Musicon – l’Oro, la Pro Loco Marano Flegrea e l’Istituto Massimo d’Azeglio – ha tra i siti protagonisti anche il Parco archeologico di Cuma e la Piscina Mirabilis a Bacoli.
La regia del corto è di Carmine Borrino noto attore drammaturgo e regista napoletano vincitore tra l’altro del premio Annibale Ruccello 2018 per la nuova drammaturgia con il testo “Il bene immobile”.
L’ideatore del progetto scolastico, il prof. Bruno Mauro del’ICS Socrate –Mallardo di Marano ci tiene a precisare che : “L’intenzione iniziale era quella di narrare un’ipotesi fantasiosa di come poteva essere andata la nascita di Partenope prima e di Neapolis poi. Ma la creatività dei nostri giovani scrittori ha partorito un soggetto ben diverso. Un percorso difficile, interrotto dalla pandemia e che è stato poi ripensato tramite la didattica a distanza con ore di lezioni su schermo, ma che ha dato dei frutti che mai avremmo immaginato”.
Il progetto fa seguito al primo spettacolo teatrale itinerante che la scuola mise in scena nell’ottobre 2019 al Castello di Baia con il titolo “La Storia in Scena” e che aveva come soggetto la fondazione di Cuma ad opera dei Greci dell’Eubea.