E’ in fase di realizzazione un ampio pacchetto di azioni per la promozione della Dieta Mediterranea, finanziato e coordinato dall’Assessorato all’Agricoltura in attuazione dell’art. 19, comma 1, della L.R. 38/2020 che prevede l’istituzione di poli per la valorizzazione della cultura enogastronomica mediterranea.
Sono dieci i Comuni campani, in forma singola o associata, selezionati mediante avviso pubblico, a cui saranno destinati contributi per un totale di centocinquantamila euro. Le risorse saranno impiegate per la realizzazione di attività utili alla diffusione della conoscenza delle produzioni della Dieta Mediterranea e delle tradizioni agroalimentari locali. Nella giornata di oggi, presso gli uffici dell’Assessorato all’Agricoltura, si è svolta la prima riunione organizzativa con i sindaci dei Comuni capofila vincitori.
“La Dieta Mediterranea è un patrimonio che necessita di essere adeguatamente valorizzato – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo – e su questo tema abbiamo l’ambizione di fare sempre di più, con molteplici interventi in grado di promuovere a vari livelli questa incredibile risorsa, che abbraccia produzioni di eccellenza, stili di vita e pratiche tradizionali della nostra regione.E’ mio interesse portare la Dieta Mediterranea alla ribalta delle cronache regionali e nazionali con azione sinergiche tra i Comuni interessati dai dieci progetti vincitrici. Sono convinto, prosegue Caputo che i Comuni possono e sicuramente saranno protagonisti di una azione di diffusione Bottom Up della Cultura e dello Stile di Vita legati alla Dieta Mediterranea capitalizzando progettualità già in essere a livello territoriale come quella, tra le altre, del Comune di Palma Campania del menù basato su un paniere di beni della Dieta Mediterranea a “Calorie Fisse”I Comuni capofila vincitori, che abbracciano le cinque province campane, sono Acerra, Amorosi, Caserta, Castelvenere, Flumeri, Palma Campania, Succivo, Tramonti, Vallo della Lucania, e l’Unione dei Comuni Paestum alto Cilento. In totale sono coinvolte oltre quaranta amministrazioni locali. Gli interventi di promozione, che saranno realizzati nel periodo primaverile-estivo del 2022, includono attività museali/esposizioni, degustazioni ed eventi sul territorio, e attività informative presso le scuole con riferimento al vasto paniere di prodotti campani della Dieta Mediterranea, dagli oli extra vergini dop alle produzioni ortofrutticole di qualità, dalle eccellenze a marchio dop e igp e alle specialità tradizionali.”E’ una iniziativa importante – ha concluso l’assessore Nicola Caputo, a margine dell’incontro – che replicherò a breve, fine gennaio, con un secondo bando per quei Comuni che intendono fare attività da realizzarsi come follow-Up del bando precedente nei mesi successivi di Agosto e Settembre 2022. Le amministrazioni locali avranno l’opportunità di realizzare ulteriori interventi di valorizzazione dei prodotti e dei valori della Dieta Mediterranea, che ci impegniamo a sostenere anche con azioni adeguate e coordinate di comunicazione”.