Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, diretto da Paolo Giulierini, il backstage della mostra “Divina Archeologia”
Ogni mostra è un viaggio culturale e questa volta si parte dal backstage dell’interessante Mostra “Divina Archeologia. Mitologia e storia della Commedia di Dante nelle collezioni del MANN” che sarà presentata alla stampa lunedì 6 dicembre alle ore 12.00.
E’ noto che dietro ogni evento c’è molto più di quello che sembra: ideazione, attivazione, pianificazione, attuazione, completamento, valutazione; diciamolo pure è tutto un vero e proprio fermento!
Nelle sale degli affreschi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, archeologi ed esperti in questi giorni sono a lavoro per allestire l’esposizione: righelli, squadre e matite sono in ordine sui ripiani, per accompagnare una paziente attività di precisione. Progettata per celebrare Dante700, la mostra sarà presentata alla stampa lunedì prossimo nella sala conferenza e sarà visitabile fino a maggio 2022.
Il percorso espositivo, curato da Valentina Cosentino (archeologa/ Segreteria scientifica del MANN), verterà sull’ideale connessione tra iconografia classica, cultura medioevale e sensibilità contemporanea.
In allestimento, vi saranno 56 reperti, di cui molti provenienti dai depositi del MANN; accanto al percorso di visita in sala, il Museo ha proposto sul web il ciclo Divina Archeologia podcast per far conoscere, con i nuovi linguaggi della comunicazione, i protagonisti del racconto dantesco.
Divina Archeologia è realizzata con il contributo della Regione Campania e si avvale della collaborazione scientifica e organizzativa del prof. Gennaro Ferrante e delle dott.sse Fara Autiero e Serena Picarelli (Illuminated Dante Project, Università degli Studi di Napoli “Federico II”).