Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei prosegue nella sua opera di valorizzazione del patrimonio archeologico flegreo con il coinvolgimento sempre più forte e strutturato di tutte le diverse componenti sociali del territorio. È iniziato 22 novembre l’inizio dei lavori di sistemazione e riqualificazione dello spazio anteriore della Tomba di Agrippina, un altro dei famosi monumenti di Bacoli, prospiciente la spiaggia della Marina Grande.
Il monumento, parte di una grande villa marittima, era in realtà un piccolo teatro coperto (odeion) del I sec. d.C., trasformato poi in ninfeo-esedra nel corso del secolo successivo. In attesa che, con i fondi europei già disponibili, si realizzi un lavoro completo e esteso di restauro di questo importante monumento, che gli apparati tecnici del Parco stanno già predisponendo e che porterà alla sua completa riapertura, la disponibilità dell’imprenditoria privata, concretizzatasi nell’offerta di sponsorizzazione tecnica di La Mec Dab Group s.r.l., permetterà infatti di sistemare la parte antistante il monumento, ridando ad esso la dignità che merita e permettendone una percezione diversa, che ne sottolinei il ruolo avuto nell’Antichità.
La sensibilità e il coinvolgimento diretto e fattivo di La Mec Dab Group s.r.l., auspicato e indirizzato con costanza dall’Amministrazione Comunale di Bacoli, attenta a mantenere sempre alta l’attenzione sui monumenti del territorio, si spera diventino uno stimolo fattivo per una sana emulazione che coinvolga le numerose e importanti attività imprenditoriali presenti sul territorio. È indispensabile, infatti, che si sviluppi sempre più e meglio il coinvolgimento dei diversi attori del contesto flegreo in azioni volte a sostenere il Parco Archeologico dei Campi Flegrei nella sua opera entusiasmante ma difficile di valorizzazione, promozione e fruizione del patrimonio culturale flegreo.