È stato firmato il contratto relativo al lotto del Comune di Napoli del progetto “Esserci nel quartiere – Piani educativi individualizzati per la presa in carico e l’inclusione di giovani a rischio di devianza o in condizione di grave marginalità”Si tratta del lotto numero 1 relativo ad alcuni quartieri della periferia della Città di Napoli e finanziato per un importo € 942.369,83 IVA esclusa “La Città Metropolitana di Napoli, sin dal mio insediamento, ha posto al centro della propria strategia il tema delle periferie. Questo per fronteggiare adeguatamente le gravi carenze che affliggono queste aree caratterizzate da degrado urbanistico, ambientale e marginalizzazione economico sociale” – così il sindaco metropolitano di Napoli Luigi de Magistris ha commentato la firma del lotto 1 del progetto che interesserà le periferie dell’area urbana di Napoli.”
Le difficoltà che si vivono in queste zone – ha poi aggiunto – sono particolarmente pesanti per i giovani i quali, in assenza di interventi specifici, sono spesso oggetto d’interesse e vittime della criminalità organizzata e dell’illegalità”.Questi territori presenti in tutta la cintura metropolitana e soprattutto nei quartieri periferici dei maggiori concentramenti urbani si caratterizzano per percentuali molto alte di giovani che non hanno né cercano un impiego e non frequenta una scuola né un corso di formazione (NEET) con tassi che arrivano fino al 58,8% in alcuni quartieri della stessa città di Napoli e di alcuni Comuni della cintura urbana. Sempre in queste aree sono fortemente prevalenti le persone in possesso dei titoli di studio meno elevati, in percentuale molto più alta rispetto ai contesti delle zone centrali.Il Progetto “Esserci nel quartiere – Piani educativi individualizzati per la presa in carico e l’inclusione di giovani a rischio di devianza o in condizione di grave marginalità” è un Progetto complessivo innovativo e sperimentale, localizzato sul territorio dell’area metropolitana di Napoli e co-finanziato dal PON Legalità – FERS/FSE 2014-2020.Finalità generale del Progetto è quella di “intervenire per prevenire e arginare il possibile inserimento di tali ragazzi in situazioni di devianza, non solo per garantire loro positivi percorsi di emancipazione ma anche per arginare il diffondersi di attività illegali e di ripristinare stabili condizioni di legalità”.
Inoltre il Progetto è finalizzato a far emergere indirizzi e orientamenti per la definizione di un metodo sperimentale, esportabile, innovativo, di intervento sui temi della prevenzione e del contrasto della marginalità e devianza dei giovani e dei minori a grave rischio sociale.
Il progetto nel suo insieme si realizzerà nelle seguenti zone dell’area metropolitana di Napoli:- Comune di Napoli, Quartiere S.Giovanni a Teduccio area nord, e Quartiere Ponticelli, area est – Comune di Giugliano in Campania – Quartiere Casacelle – Comune di Caivano – Parco Verde – Comune di Castello di Cisterna – Parco Enrico De Nicola – Comune di Afragola – Rione Salicelle – Comune di Marigliano – Quartiere Pontecitra.È diviso in 6 lotti che vedranno la cooperazione degli enti locali (Comuni e Municipalità) e di associazioni del terzo settore.