Una delle tante conseguenze fortemente negative che la pandemia da covid-19 sta recando è una recrudescenza della violenza domestica e, in generale, della violenza contro le donne. La forzata clausura nelle case acuiscono conflitti e difficoltà con conseguenze pesanti sui soggetti più fragili. Purtroppo, sta diventando una triste consuetudine leggere quasi quotidianamente sulla stampa di femminicidi o di violenze su donne e bambini. Tutto questo è assolutamente intollerabile.
“Per questo – spiega l’assessore alle politiche sociali del comune di Bacoli, Lucia Basciano – , nel caso malaugurato del manifestarsi di episodi sul nostro territorio, ricordiamo che è attivo un Centro Antiviolenza a Pozzuoli e riteniamo utile pubblicare la brochure del Centro e la carta dei servizi che esso offre. Inoltre, vogliamo ricordare che nel corso della riunione del coordinamento istituzionale dell’Ambito N12 tenutasi la scorsa settimana, lo scrivente assessore alle pari opportunità, di concerto con il vice Sindaco di Monte di Procida, ha anche richiesto il potenziamento del Centro antiviolenza e la presenza dello sportello almeno due volte al mese presso il distretto sanitario di Cappella. Infine, ricordiamo alle donne che presso i Servizi Sociali di Bacoli lavorano professioniste alle quali è possibile rivolgersi per un primo contatto”.
Lo Sportello “Donna” del Comune di Bacoli è aperto al pubblico il Giovedì pomeriggio dalle h.16.00 alle h.18.00 ed è contattabile al numero telefonico 081-8553426.