Successo britannico per l’iniziativa firmata da #InsiemeperilTerritorio di Teresa Lucianelli e Vesuvio’s Shadow di Mario D’Acunzo, dedicata ai piccoli di Padre Massimo Ghezzi, nel Progetto AbitiAmo. Vince da Londra il Charity Contest internazionale: Vincenzo Napoletano, di origini partenopee, manager del Ristorante Eventi del Parlamento del Regno Unito. Per lui, massimi consensi nel “Cuore d’Oro”. Per gli altri eccellenti concorrenti nelle sezioni “Social” e “Critica”, Titoli e premi, Menzioni e Note di Merito
Internazionale e di successo, il Charity Contest “Il Panettone e gli altri piatti del Natale solidale”, dedicato ai piccoli orfani, senzatetto, vittime di gravi problematiche della Campania e ai bimbi della missione in Albania, scampati agli orrori dei conflitti, seguiti da Padre Massimo Ghezzi a guida della Parrocchia di San Gennaro al Vomero, nel Progetto AbitiAmo.
Conquista la vittoria, il manager italobritannico del UK House of Commons, Ristorante Eventi Parlamento del Regno Unito, Vincenzo Napoletano, da Londra.
Congratulazioni nel Regno Unito per la riuscitissima iniziativa benefica ideata e organizzata da #InsiemeperilTerritorio, nota rassegna di eventi d’eccellenza fondata e promossa dalla giornalista enogastronomica napoletana Teresa Lucianelli con la sua grande Squadra benefica, unitamente a Vesuvio’s Shadow, il blog ercolanese specializzato nel buon mangiare e nel buon bere, del foodblogger Mario D’Acunzo, con la preziosa collaborazione di Villa Domi Ricevimenti, del patron Domenico Contessa. Alto livello, per questa mission squisitamente internazionale, che ha degnamente sostituito gli eventi (oggi proibiti a causa della pandemia) ai quali #InsiemeperilTerritorio – ideato e guidato da svariati anni dalla giornalista enogastronomica Teresa Lucianelli, con la sua Squadra di eccellenza – ci ha abituati, grazie alla indovinata partnership con l’emergente blog specializzato Vesuvio’s Shadow, che sta conquistando sempre più affezionati lettori, attraverso un’informazione continua settoriale e grazie al partneriato in iniziative di notevole spessore come questa, dedicata alla solidarietà concreta.
Sono piaciuti più di tutte le altre pur ottime proposte presentate, i Töltött káposzta – involtini natalizi ungheresi London style – preparati da Vincenzo Napoletano, origini partenopee, 39 anni, lauree e master vari, appassionato di Cucina, oltre che professionista nel ramo della ristorazione ed eventi. 734 voti nella Sezione “Cuore d’Oro”: a lui il titolo e il Premio Gastronomia Arfè, messo in palio dalla storica azienda partenopea: 150 anni di storia nel settore, con squisitezze di alta qualità rinomate e apprezzate ovunque.
Si aggiudica la Piazza d’onore, Vincenzo Toppi (582, Tortino di patate e porcini), che bissa l’altrettanto ottimo piazzamento nel precedente Contest La Castagna.
Brilla di seguito, col suo originale e gustoso impegno salutista, la campionessa lucana Silvana Felicetta Colucci (541, Ravioli rossi lucani), e altrettanto la bravissima Rosanna Fiengo da Castellammare con le sue irresistibili squisitezze della Tradizione dagli sgargianti colori naturali della Penisola. Ancora, Paolo Panigoni, che già si era pure distinto nel Contest precedente dedicato alle ricette a base di marroni. Piatti distintivi e interessanti, anche quelli di Giulia Defalco, Cinzia Carcia, Serena Pane, Anna Marino, Maria Nocerino.
Nella Sezione Social, massime preferenze ad Aurora D’Auria con 440 voti al suo Panettone classico; al versatile Paolo Iovieno 231 per un magnifico Panettone Ruby, Mirko Fagiolo 179 con il suo Pan alle tre cioccolate.
Gli ambiti Premi della Critica vanno a: Rosario Saraceno (649 voti, Panettone alla Barbabietola), Cucina di Cappa (590, Casetta di Pan di Zenzero), Mario Cipolletta (580, Pandorello salato).
Ai vincitori delle sezioni Social e Critica, i famosi dipinti della Costa d’Amalfi della poliedrica e talentosa artista Paola Fiorentino; per tutti, Premi Cantine Mediterranee di Vincenzo Napolitano: box vini per brindare agli ottimi risultati raggiunti!
Menzione Speciale fuori concorso per Giovanna D’Amodio (torta floreale), Premio Emanuele De Cicco.
Menzioni della Giuria: Donatello Chiarito, Faby Scarica, Domenico Fioretti, Gessica Bears, Hilde Esposito, Giovanna Buono, Pamela Cillis, Emanuele Mastruzzo, Paola Oroni, Alberto Parascandolo, Alessandra Profenna.
Note di Merito: Chiara Zoratti, Denise Adorante, Selenia Amato, Anna Ardito, Dario Balestrieri, Piera Castaldo, Rosmary Cosenza, Antonio Cuoco, Alma Balla Delia, Valentina De Palma, Teresa Di Falco, Michela Festa, Neala Fracassa, Tiziana Mazzotta, Paolo Poma, Antonio Scamardella, Alessia Sbri, Anna Vitiello.
Nelle due parti del Contest, ovvero quella natalizia e la seconda in occasione dell’Epifania, sino stati donati: abiti, calze della Befana, giocattoli e specialità alimentari per i pasti festivi della Mensa solidale, Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Progetto AbitiAmo, grazie al sostegno di: Arfè Gastronomia; Raffaele Caldarelli Pasticciere; ristoranti: Mattozzi dal 1833, Francesco & Co, Lago Grande Monticchio, Amor Mio, Donna Luisella; Micolorodiblu; Carla De Ciampis, Fulvio Mastroianni, Pasquale Sannino.
Intanto, prosegue la raccolta donazioni, fino al 31 gennaio: Villa Domi, Napoli (081 5922233).
La Giuria di esperti, che ha valutato le proposte ammesse alla competizione, insieme ai pubblico Facebook è stata firmata, oltre a Teresa Lucianelli, Mario D’Acunzo e Paola Fiorentino: Valerio Giuseppe Mandile, chef d’eccellenza da location pluristellate e giornalista gastronomico; Marcello Affuso, direttore di Eroica Fenice; Ersilia Cacace, foodblogger; “La Boss delle Pizze”; Rosalia Ciorciaro, nutrizionista, idrologa e docente di Scienze Alimentari; Clara Gallerani, naturopata.