Nell’ambito del Programma di eventi “Pozzuoli Estate 2020” promosso dal Comune di Pozzuoli, si terrà venerdì 11 settembre alle ore 18 al Rione Terra la presentazione dell’opera in 2 volumi Pozzuoli 1970-2020. A cinquant’anni dallo sgombero del Rione Terra, editi dall’Editore D’Amico per la Collana Flegrea diretta da Maurizio Erto. Con questa iniziativa, organizzata per lo scorso febbraio ma poi rinviata a causa della epidemia di Covid-19, i 15 autori dell’opera hanno voluto offrire un loro contribuito per mantenere viva la memoria dello sgombero del marzo 1970 e riaprire il confronto sul futuro del Rione Terra.
Programma: messaggio di monsignor Gennaro Pascarella, vescovo di Pozzuoli e saluti istituzionali di Vincenzo Figliolia (sindaco di Pozzuoli), Stefania De Fraia (assessora al Turismo e alla Cultura) e Fabio Pagano (direttore Parco Archeologico dei Campi Flegrei).
Ricordo del professor Raffaele Giamminelli. Testimonianza di Sergio Causa, testimone dell’evacuazione. E proiezione di filmati d’epoca dall’Archivio dell’Associazione Lux in Fabula.
Interventi: Maurizio Erto (curatore dell’opera), Claudio Correale (presidente Associazione “Lux in Fabula”), Eleonora Puntillo (giornalista), Ciro Biondi (giornalista), Roberto Scandone (vulcanologo), Costanza Gialanella (archeologa), Gennaro Di Fraia (archeologo), Fabio Cutolo (archivista-ricercatore) e Antonio Isabettini (maestro d’arte). Letture a cura di Angela Cordova e Roberto Riccio. Modera il giornalista Marco Molino.
Nell’occasione verrà trasmessa una diretta streaming sulle pagine Facebook Quicampiflegrei.it e Dialogostv
Volume 1: “La cronaca, la storia, la memoria”
La prima sezione è dedicata alla cronaca del bradisismo. Attraverso uno spoglio sistematico di giornali, riviste e altri documenti d’epoca, il contributo di Maurizio Erto ricostruisce le vicende relative allo sgombero del 2 marzo 1970, documentando la serie di polemiche, sospetti e accuse che accompagnò la gestione dell’emergenza da parte delle autorità locali e centrali. Eleonora Puntillo, all’epoca corrispondente del quotidiano L’Unità, racconta alcuni interessanti retroscena degli articoli che nel febbraio 1970 diedero di fatto avvio al racconto giornalistico sulla crisi bradisismica, rimarcando il clima di allarmismo creato dai mezzi di informazione, allora ritenuto funzionale a interessi speculativi. Il contributo di Roberto Scandone e Lisetta Giacomelli ricostruisce i dibattiti, le teorie e i modelli interpretativi del fenomeno bradisismico in voga all’inizio degli anni Settanta, non mancando di evidenziare l’impreparazione delle autorità scientifiche a gestire l’impatto sociale della crisi allora in atto. Testimone diretta dello sgombero, Giovanna Buonanno fornisce un inedito spaccato delle iniziative sociali promosse dal gruppo della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) sotto la guida di Don Angelo D’Ambrosio, tra cui in particolare l’apertura di una scuola popolare con sede sul Rione Terra nei mesi precedenti allo sgombero. Complementare al precedente è il contributo di Ciro Biondi, che attraverso vari articoli apparsi su quotidiani e riviste, documenta le attività assistenziali svolte già negli anni Sessanta dalla Diocesi di Pozzuoli e poi nei giorni del bradisismo.
Nella seconda sezione sono trattati alcuni momenti significativi della storia antica, medievale e moderna del Rione Terra. Costanza Gialanella, massima esperta delle aree archeologiche dei Campi Flegrei, illustra le fasi della ricostruzione storica e topografica della Puteoli romana attraverso i dati raccolti nelle campagne di scavo, di cui a lungo è stata direttrice. Basato su ricerche di prima mano, il lavoro di Gennaro Di Fraia fornisce una serie di documenti e testimonianze inedite su vicende politiche e religiose, terremoti, assedi, epidemie e altri particolari curiosi che caratterizzarono la storia del Rione Terra dal Medioevo all’età moderna, uno dei periodi meno noti e indagati della storia locale. Fabio Cutolo fornisce un’analisi puntuale delle fonti documentarie presenti nell’Archivio Storico diocesano di Pozzuoli riguardo alla parrocchia San Procolo, che ha sede nella Basilica Cattedrale: un importante ausilio alla conoscenza storica del Rione Terra, che potrà costituire il punto di partenza per ulteriori analisi sociologiche, demografiche ed etnoantropologiche.
La terza sezione è dedicata alle tradizioni storiche e alla memoria collettiva degli ex-abitanti del Rione Terra. Un’aura di mistero avvolge l’interessante contributo di Angela Schiavone, che a metà strada tra racconto e ricerca storica narra di alcuni processi per magia, superstizione e stregoneria svoltisi sul Rione Terra nel clima controriformistico dei secoli XVII e XVIII.Frutto di una serie di interviste realizzate nel 1997 sul set del film Giro di lune tra terra e mare del regista Giuseppe Gaudino, il testo di Angela Giustino rievoca la vita del quartiere Terra prima del 1970, lo spirito comunitario e il sentimento di solidarietà che legava tra loro gli abitanti, ma anche la drammatica esperienza della diaspora.Da interviste a ex-abitanti del Rione Terra scaturisce anche il testo di Gemma Russo, che dà voce al ricordo degli attimi concitati dello sgombero e all’irriducibile senso di sradicamento ancora vivo, a distanza di cinquant’anni, nel racconto degli ultimi puteolani che abitarono la rocca.Integrando la copiosa documentazione già prodotta in oltre trent’anni di ricerche, Gennaro Gaudino racconta le storie inedite di alcuni personaggi dello sport e del giornalismo sportivo nativi del Rione Terra, che vissero tra gli anni Venti e Sessanta del secolo scorso.Chiudono il volume un testo poetico della scrittrice Luisa de Franchis e una raccolta di 30 riproduzioni di quadri del maestro Antonio Isabettini, preziosa opera di valore storico e filologico oltre che artistico, in cui si possono ammirare strade, vicoli, palazzi e altri luoghi suggestivi del Rione Terra che in seguito a crolli, demolizioni o rifacimenti sono andati definitivamente perduti.
Volume 2: “Le foto dello sgombero”
Il volume raccoglie 76 scatti inediti effettuati dal fotografo Antonio Grassi nel marzo 1970 durante lo sgombero del Rione Terra di Pozzuoli e oggi conservati nell’Archivio sul bradisismo dell’Associazione culturale Lux in Fabula. Completano la collezione 10 foto aeree della rocca puteolana realizzate nel 1979.
Alla stesura dell’opera hanno collaborato vulcanologi (Roberto Scandone, Lisetta Giacomelli), archeologi e storici (Costanza Gialanella, Gennaro Di Fraia, Fabio Cutolo, Maurizio Erto), docenti (Angela Giustino, Giovanna Buonanno), giornalisti (Eleonora Puntillo, Ciro Biondi, Gemma Russo, Gennaro Gaudino), scrittrici (Angela Schiavone, Luisa de Franchis) e artisti (Antonio Isabettini, Claudio Correale).
Evento organizzato da: Associazione culturale “Lux In Fabula”, Dialogos Comunicazione, New Media Press, Vincenzo D’Amico Editore. Patrocinio morale del Comune di Pozzuoli