Cinque anteprime italiane, di cui 3 mondiali, si contenderanno il premio per la sezione Scenari campani dell’Ischia Film Festival 2020.
“La sezione”, spiega il direttore artistico del festival Michelangelo Messina, “include diversi linguaggi cinematografici per cui spazierà dalla fiction al cinema del reale, narrati in opere di durata inferiore ai 52 minuti, inedite in Italia e girate in territori riconoscibili (non Studios o interni) della regione Campania o che abbiano come location prevalente territori campani”.
“La Regione Campania”, continua Messina, “da 3 anni sostiene il festival nell’ambito di una legge cinema che finanzia tutta la filiera dell’audiovisivo. Ci è sembrato doveroso quindi, sin dal primo anno in cui è stata istituita questa importante misura di sostegno culturale, creare una sezione interamente dedicata alle opere che valorizzano il nostro territorio regionale, promuovendo quei lavori che spesso vengono realizzati proprio grazie a queste misure di finanziamento”.
Tra i selezionati anche l’anteprima mondiale di “Fame” per la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo, per gentile concessione di Rai Cinema. “Il corridoio delle farfalle”, di Andrea Canova e Claudia Brignone, propone l’altra faccia di Scampia. Attinge ai ricordi della Seconda Guerra Mondiale “L’immigrato”, della regista italo-britannica Sophia Capasso. La storia di un’umile famiglia di pescatori di Lacco Ameno è al centro del corto di Michele Schiano, “Le mani dell’anima”. Indaga sul traffico illegale di rifiuti in Campania “The Waste Trade”, di Katey Wilson.
Ecco l’elenco delle opere che saranno visibili sul sito www.ischiafilmfestivalonline.it dal 27 giugno.
Il corridoio delle farfalle (Italia, 2020 – ANTEPRIMA MONDIALE) di Andrea Canova e Claudia Brignone
Fame (Italia, 20120 – ANTEPRIMA MONDIALE) di Giuseppe Alessio Nuzzo
L’immigrato (Regno Unito, 2020 – ANTEPRIMA ITALIANA) di Sophia Capasso