Via ai 14 milioni di euro che la Regione Campania ha stanziato per aiutare le famiglie nell’accudimento dei figli al di sotto dei 15 anni durante il periodo della sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole. È stato approvato ieri sera il bando “conlefamiglie” che prevede bonus fino a 500 euro per le famiglie residenti in Campania con reddito fino a 20mila euro, e fino a 300 euro per quelle con reddito fino a 35mila euro, fino all’esaurimento dei 14 milioni di euro stanziati nell’ambito del Piano per l’emergenza socio-economica della Regione Campania contenente misure integrate di sostegno alla popolazione. Il bonus potrà essere utilizzato per l’acquisto di strumenti tecnologici per la didattica a distanza o come contributo per il pagamento dei servizi di babysitting, non è cumulabile con altri incentivi per le stesse finalità emanati dal governo, ma può essere invece cumulabile con il contributo previsto dal bando regionale “iostudio”.
I requisiti per accedere al contributo, dunque, sono la presenza di almeno un figlio al di sotto dei 15 anni al momento del 5 marzo 2020, data di sospensione del servizio scolastico, iscritto ad un servizio educativo o a una scuola di ogni ordine e grado, in possesso di un ISEE fino a 20mila euro compresi per il bonus di 500 euro e fino a 35mila compresi per il bonus di 300 euro. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente sulla piattaforma dedicata https://conlefamiglie.regione.campania.it a partire dalle ore 9 del 27 aprile e fino alle ore 00 del 7 maggio 2020. La graduatoria verrà formata in base al reddito ISEE fino all’esaurimento dei fondi stanziati. A parità di ISEE verranno considerati i parametri del numero dei figli e dell’età del minore. Il bando completo è pubblicato sul sito della Regione
“Con questo secondo bando “conlefamiglie” che si affianca alle misure di sostegno previste dal bando “iostudio” – dichiara Lucia Fortini, assessore all’Istruzione, Politiche Sociali e Giovanili – sono complessivamente di 21 milioni le risorse che la Regione ha messo in campo per aiutare i cittadini campani a sostenere il costo della didattica a distanza, uno sforzo enorme se rapportato ai 60 milioni che il governo centrale ha stanziato per tutto il Paese. Ventuno milioni destinati a 60mila tra studenti e famiglie della Campania. Noi tutti ci auguriamo che a settembre si possa tornare a fare lezione in classe, ma se si dovesse ricorrere ancora all’insegnamento a distanza, con l’esaurimento dei due bandi la Regione ha voluto assicurarsi che tutti gli studenti campani possano avere un tablet o un computer per la didattica a distanza”.