A partire da domani mattina, fino al 16 ottobre, saranno attivi tre gazebo della protezione civile comunale per raccogliere le adesioni dei cittadini alla prova di evacuazione in programma per sabato 19 ottobre 2019.
I volontari del gruppo comunale, assieme a quelli delle associazioni convenzionate con l’ente, presidieranno ogni giorno, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 16 alle 21, le zone di censimento individuate dall’amministrazione per mettere in pratica l’esercitazione, che sono quelle comprese tra via Artiaco, via Celle, largo Palazzine, corso Terracciano, via Pergolesi, via Anfiteatro, via Giacinto Diano, via Vecchia San Gennaro e via Rosini. Le postazioni fisse saranno istituite in piazza Capomazza, piazza del Ricordo (ex Largo Palazzine) e via Carlo Rosini.
Ai cittadini verrà chiesto di sottoscrivere un modulo che li impegna, in modo volontario, a partecipare alla prova di evacuazione da svolgersi per tre ore consecutive nella mattinata del 19 ottobre, quando i comuni della zona rossa flegrea saranno coinvolti nell’esercitazione nazionale denominata EXE (operativa dal 16 al 20 ottobre).
L’amministrazione invita i cittadini a prendere in seria considerazione l’evento, perché si tratta di un test molto importante, una preziosa occasione, la prima di questo genere, per testare quanto fin qui pianificato per il rischio vulcanico, sottolineando che si tratta di MERA ESERCITAZIONE, che non va quindi accostata assolutamente a nessuna situazione preoccupante o fenomeno vulcanico in evoluzione.Nella prova di evacuazione in modalità assistita saranno coinvolte fino ad un massimo di 1.500 persone, che saranno prelevate e condotte in una delle aree di attesa terminal bus: quella individuata in via Artiaco, nell’area deposito della CTP. L’azione prevede l’utilizzo di navette con partenza da tre punti stabiliti: Largo Palazzine, piazza Capomazza e via Rosini nel parcheggio adiacente Villa Avellino.
Una volta giunti nell’area di via Artiaco, i cittadini riceveranno informazioni sul piano comunale di protezione civile ai diversi livelli e parteciperanno alla campagna nazionale “Io non rischio – Vulcano”, dedicata ai Campi Flegrei, e saranno invitati a compilare un questionario. Una parte di essi, invece, una volta registrati, continueranno la prova di evacuazione salendo sui pullman messi a disposizione dalla Regione Campania per essere trasferiti, come da piano, alla stazione centrale di Napoli. Ad accoglierli qui troveranno una delegazione della Regione Lombardia, gemellata con Pozzuoli, e un treno che dovrebbe condurli al nord (ma ciò ovviamente non accadrà, la simulazione si interromperà a questo punto e i cittadini saranno riaccompagnati a casa).
Contemporaneamente, sabato 19 ottobre, dalle ore 9 alle ore 18, saranno attivate altre due aree di attesa: una nel parcheggio comunale di via Antonino Pio, l’altra in via Libero Bovio a Monterusciello nel parcheggio attiguo alla stazione della Circumflegrea. Qui i cittadini potranno ricevere tutte le informazioni sul piano regionale di allontanamento, sullo stato del Vulcano e sul piano comunale di evacuazione, e compilare un questionario nel quale esprimere, tra l’altro, la propria volontà sulle modalità di allontanamento dalla città: ovvero se autonoma o assistita.