Sconfiggere la violenza sulle donne e il bullismo spiegando agli studenti l’importanza del sesso, attraverso la bellezza delle opere d’arte erotiche. Questo lo scopo del progetto “L’AMORE NON VIOLENTO NELL’ANTICA ROMA” avviato dal Codacons in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Siipac Lazio, e che verrà illustrato nella città partenopea lunedì 2 luglio alle ore 12:00 nel corso di una conferenza stampa presso lo stesso Museo.
Attraverso una selezione di immagini “choc” di sculture e opere d’arte antiche raffiguranti scene erotiche interamente ricostruite in 3D dai tecnici del Codacons, e grazie all’ausilio di esperti e psicologi, il progetto si prefigge di spiegare ai giovani delle scuole italiane che il sesso è bellezza e non è mai violento né può diventare strumento per compiere atti di bullismo.
Una idea che ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, e che partirà da Napoli – per essere poi esteso a tutte le scuole italiane – considerato che la Campania è la seconda regione d’Italia col più alto numero di femminicidi e atti di violenza sulle donne.
Alla conferenza stampa di lunedì 2 luglio, che sarà moderata dal giornalista Pasquale Esposito, interverranno, tra gli altri:
– Paolo Giulierini – Direttore Museo Archeologico di Napoli
– On. Gianluca Cantalamessa – Responsabile Campania Lega Nord e Capo Dipartimento Pari Opportunità
– Carlo Rienzi – Presidente Codacons
– Renzo Iorio – Presidente Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo di Confindustria
– Giovanni Serpelloni -Neuropsichiatra
– Samira Lui – Miss Italia