Prenderà il via oggi 15 maggio al Teatro dei Piccoli (a Fuorigrotta nel viale dell’Edenlandia e dello Zoo) la quarta edizione campana di Maggio all’Infanzia a cura de Le Nuvole/Casa del Contemporaneo: 8 giornate di formazione per docenti e una rassegna di spettacoli fatti dai ragazzi che coinvolge 55 classi, 139 insegnanti e 1.145 studenti appartenenti a 9 istituti scolastici di Napoli e Pozzuoli (63 CD Andrea Doria/Napoli, IC 3 Rodari Annecchino/Pozzuoli, IC 4 Pergolesi/Pozzuoli, IC 72 Palasciano/Napoli, IC 78 Cariteo Italico/Napoli, IC 91 Minniti/Napoli, IC Ferdinando Russo/Napoli, IC Madonna Assunta/Napoli, SSS 1 grado Giacinto Diano/Pozzuoli) impegnati dentro e fuori la scena in un confronto continuo fra studenti e insegnanti con l’obiettivo di scoprire nuovi modi di fare scuola e fare teatro, abbattendo barriere territoriali, culturali e sociali, creando una comunità aperta che assicuri a tutti il proprio spazio e insegni a superare i limiti potenziali di ognuno.
Maggio all’Infanzia Napoli è il momento conclusivo, aperto al pubblico e alla città, di un articolato percorso denominato Teatro Scuola Vedere Fare, ideato e realizzato da Morena Pauro di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo con Salvatore Guadagnuolo di Agita e Giorgio Testa di Casa dello Spettatore. Partito a ottobre 2017, il progetto si è articolato intorno a due esperienze ovvero il ‘vedere’ e il ‘fare’ teatro. Nell’arco dell’anno scolastico i docenti e gli studenti coinvolti hanno assistito ad almeno 3 spettacoli teatrali allestiti al Teatro dei Piccoli nell’ambito della rassegna Young de Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, avvicinandosi a quest’arte antica e magica con una sempre maggiore consapevolezza, capacità di godimento e di attenzione critica anche grazie a Didattica Della Visione, incontri di formazione a cura di Casa dello Spettatore di Roma – diretta da Giorgio Testa – che hanno indagato quei particolari procedimenti e tecniche finalizzate alla formazione dello spettatore teatrale. Agli appuntamenti a teatro si è affiancato il percorso laboratoriale, svoltosi nelle sedi scolastiche insieme agli operatori teatrali di Agita, in cui si è lavorato alla creazione di uno spettacolo coinvolgendo tutti in un lavoro sinergico, dove sentirsi protagonisti e motivati in tutte le fasi del processo, a partire dalla stesura del testo fino alla messa in scena sul palcoscenico composta, volutamente, da pochi elementi scenografici, per lasciare tutto lo spazio e l’attenzione ai ragazzi, ai loro pensieri e alle loro parole.
“Il progetto ha il suo punto di forza nel lavoro in team – riferisce in una nota Morena Pauro – in cui insegnanti, operatori teatrali, mediatori culturali hanno organizzato le proprie competenze, in un processo interdisciplinare, per un percorso di educazione alla consapevolezza di sé, alla relazione con l’altro, all’interazione creativa di gruppo, al centro del quale sono state poste delle ‘persone in fase di crescita o trasformazione’, ovvero i ragazzi”.
La rassegna Maggio all’Infanzia Napoli sarà dunque l’occasione per mettere in scena gli esiti finali dei laboratori teatrali svolti in classe da studenti e docenti di Teatro Scuola Vedere Fare. 41 spettacoli, ideati e messi in scena dai ragazzi, un cantiere creativo aperto che animerà il Teatro dei Piccoli per due settimane da martedì 15 a venerdì 25 maggio tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 (ingresso posto unico €3, gratuito per docenti e Dirigenti Scolastici, con prenotazione obbligatoria a Le Nuvole).
“Anche quest’anno si realizza questa avventura teatrale e pedagogica di un progetto che vede sempre di più il bambino e il ragazzo al centro di un’azione educativa fondamentale per la propria crescita – riferiscono Salvatore Guadagnuolo, Peppo Coppola, Adriana Sparano e Lina Cascella operatori di teatro educazione che hanno seguito e accompagnato docenti ed alunni –dove le rabbie di tutti i bambini vengono sciolte in un desiderio di abbraccio, dove i sogni degli adolescenti si materializzano in quell’attimo fugace della finzione teatrale, dove il gioco, nella sua profonda serietà, si ‘gioca’ perché quello è un momento educativo. E così la cultura di bambini, ragazzi può avere uno spazio dedicato nel quale attraverso incontri, laboratori, dialoghi, parole e commenti si costruisce la poetica delle nuove generazioni”.
Altro perno fondamentale del progetto Teatro Scuola Vedere Fare è la formazione docenti cui, anche, è stato dedicato un tempo molto lungo durante l’anno, costruendo un percorso di ricerca e di studio nel quale i docenti hanno esplorato i diversi approcci all’educazione in un binomio arte/pedagogia in continua evoluzione, che culminerà negli incontri di formazione in programma dal 31 maggio al 20 giugno con una sezione dedicata, dal 17 al 20 maggio, all’interno del Maggio all’Infanzia Bari-Matera denominato Espoloratori.
Maggio all’Infanzia_edizione Napoli infatti fa parte del più ampio progetto omonimo che si svolge in contemporanea nella città di Bari e Matera con un Festival dedicato all’infanzia composto da una vetrina di produzioni teatrali per ragazzi ed un’intesa programmazione di eventi fra arte, letteratura, cinema e teatro e workshop per docenti, genitori ed operatori culturali. Maggio all’Infanzia Napoli/Bari è un’idea di SAT Spettacolo Arte Territorio, Fondazione che riunisce l’esperienza teatrale di Kismet /Teatri di Bari e Le Nuvole/Casa del Contemporaneo.
Il programma completo potrà essere consultato su www.maggioallinfanzia.it