Il 28 aprile – ore 11 – si inaugura la XIV Edizione della Land Art, il percorso di sculture e istallazioni in dialogo con l’ambiente naturale e il paesaggio, nei Campi Flegrei, Parco della Quarantena località Fusaro Bacoli.
Martedì 24 aprile – ore 11,30 – si terrà la conferenza stampa di presentazione nell’Aula Magna dell’Accademia delle Belle Arti. Intervengono: Pino Di Maio, presidente Acli Campi Flegrei, Luigi de Magistris, sindaco della Città Metropolitana, Francesco Saverio Terruzzi, presidente della Fondazione Pistoletto, Anna Sobczac, artista, Francesco Escalona, architetto, Domenico Oriani, commissario del Centro Ittico Flegreo e Davide Carnevale, direttore artistico.
La pratica artistica come contrasto al degrado ambientale è cantiere e vento di cambiamento l’iniziativa acquista una chiave nuova in cui non per senso del dovere, ma per amore, si impara a impegnarsi per una gestione migliore delle risorse umane e indicare uno sviluppo sostenibile.
Sentire la connessione con la natura fa crescere la motivazione a prendersi cura di essa con più attenzione e occuparsi della natura sviluppa questo senso di connessione. Land Art Campi Flegrei diventa esperienza spirituale, intesa come ampliamento della consapevolezza oltre i confini di una percezione egocentrica della realtà, non limita i suoi effetti a una differente attenzione alla natura, ma si riflette in ogni campo dell’esistenza, a partire da questo nuovo punto di vista che permette agli artisti partecipanti e i fruitori di sentirsi parte di un progetto più grande risvegliando il desiderio di offrire un contributo al progetto, alla vita. Viene così favorita una maggiore sensibilità sociale, un maggior impegno nella vita della comunità, un applicazione di principi etici nel mondo del lavoro, una maggiore maturità nella gestione delle dinamiche interpersonali, un rapporto più sereno ed armonioso con gli altri l’ambiente e noi stessi.